Ci ha lasciato un “grande” giornalista locale: Tito Peccia

Grande sconforto ha invaso gli amici, i conoscenti, ma soprattutto i colleghi di Tito Peccia, il giornalista delle testate di Anzio e Nettuno che è morto a 70 anni il 21 giugno, dopo aver lottato inutilmente contro una lunga malattia. Tanti lo ricordano per aver scritto dapprima su “Scanner News”, poi su “Scacco Matto”, divenendone anche vicedirettore e poi, per tanti anni sul “Litorale” di Anzio Nettuno, il noto quindicinale del Direttore Angelo Capriotti. Era anche Direttore dell’ufficio stampa della Pro Loco di Anzio nella medesima testata. Il Presidente della Pro Loco lo ricorda con affetto per la sua imparzialità, ironia, preparazione. Sempre presente ai vari Consigli Comunali di Anzio e Nettuno o alle varie manifestazioni locali, dopo aver riferito i fatti, descriveva il suo punto di vista con cognizione di causa e preparazione dell’argomento trattato. Quando c’era la riunione di Redazione, non mancava mai, dando il suo apporto proficuo e disinteressato. I funerali si sono svolti il 22 giugno, alle ore 15:00, a Roma nel quartiere Trigoria, presso la Chiesa di Santa Maria Assunta e San Michele Arcangelo, in via Nenni. Molti vi hanno partecipato commossi, mostrando la loro vicinanza ai familiari. Riposa in pace Tito, caro collega di penna e continua a scrivere in Cielo bellissime pagine ricche, come sempre della tua bonomia e simpatia.

RITA CERASANI