Successo per la prima data de “La Reggia ospita l’Autore” a Carpineto Romano

Reggia Carpineto

Successo di pubblico per la prima data della rassegna letteraria “La Reggia ospita l’Autore” a Carpineto Romano. Venerdì 24 luglio presso il giardino della Reggia dei Volsci, il sindaco Stefano Cacciotti e l’assessore alla Cultura Emanuela Massicci hanno accolto ed ospitato Antonio Guidi. L’ospite, rispondendo alle domande della moderatrice, la giornalista Mariagloria Fontana (organizzatrice dell’evento), ha ripercorso i momenti salienti della propria vita politica nel partito Socialista italiano insieme a Bettino Craxi. Antonio Guidi uno dei ministri (ministro della famiglia) più apprezzati del primo Governo Berlusconi. Disabile, neurologo, grande esperto di associazionismo, Guidi ha raccontato una carrellata di aneddoti, molti dei quali simpaticissimi, della vita, “ascesa e caduta”, di Craxi.

Carpineto Romano può contare sui ragazzi del Servizio Civile

Per l’ottima riuscita della serata che ha visto Antonio Guidi ospite presso la Reggia dei Volsci di Carpineto Romano, bisogna rendere merito ai ragazzi del Servizio Civile. Questi ragazzi rappresentano un contributo importante per il welfare locale. Sono diverse le aree in cui sono già impegnati, dopo il periodo di formazione che hanno svolto. In particolare ambiente, assistenza, educazione e promozione culturale, patrimonio artistico e culturale, protezione civile.

Il Servizio Civile è una forma di impegno civico in cui è lo Stato che chiama i ragazzi a partecipare, insieme con gli enti, a progetti di impegno civico che danno la possibilità ai ragazzi di acquisire competenze, ma soprattutto a dare qualcosa alle comunità in cui vivono e sentirsi cittadini maggiormente attivi e partecipi proprio nelle loro comunità. Possiamo dire che a Carpineto il Servizio Civile ha lasciato un segno positivo nella vita dei ragazzi. Una generazione che non rinuncia all’impegno civico e volontario.

Il ristorante all’interno della Reggia dei Volsci a Carpineto Romano

Carpineto Romano il borgo più famoso dei Monti Lepini, la città natale di Leone XIII, il papa della Rerum Novarum. Custodisce tredici chiese e ha avuto il beneficio di essere il primo paese italiano a essere collegato con la luce elettrica. Per la sua intensa vita culturale, le feste e le occasioni gastronomiche, è uno dei luoghi più vivi di questa montagna durante tutto l’anno. La prima domenica di novembre, per esempio, ospita la Callarosta, grande sagra dedicata alla castagna e ai marroni, con stand gastronomici e passeggiate nei boschi guidate per raccogliere il frutto. A febbraio, invece, va in scena la festa del tartufo nero, con degustazioni del pregiato tubero, concerti e possibilità di shopping a tema. Si acquistano prodotti Doc, come il prosciutto di Bassiano, l’unico in Italia stagionato a finestre aperte, l’olio extravergine di Priverno, l’abbacchio di Carpineto, i formaggi di pecora e di capra.

Sono anche gli ingredienti a chilometro zero che fanno parte dei menu dei ristoranti locali, come La Reggia dei Volsci a Carpineto. Il locale si trova all’interno del Palazzo Aldobrandini, sulla rupe che domina il centro storico del paese. Nello stesso edificio si trova anche il Museo civico, famoso per aver ospitato il San Francesco in meditazione, opera del Caravaggio scoperta nella vicina chiesa francescana di San Apostolo in Carpineto e oggi custodita alla Galleria di arte antica di Roma. Presso il ristorante della Reggia dei Volsci non sono solo offerti ottimi piatti ma viene posta attenzione all’ospitalità: il ristorante diventa la casa di ogni collaboratore e il cliente è l’ospite che entra in casa.

Prossimo appuntamento con la rassegna letteraria “La Reggia ospita l’Autore”, martedì 28 luglio ore 21 con Giancarlo Governi e il suo libro “Storia di un italiano. Alberto Sordi”.

MANUEL MANCINI

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