Trevi nel Lazio-Jenne, la regione finanzia il ripristino del ponte sul Simbrivio

La Regione Lazio ha fatto come il vaccaro che prima fa scappare i buoi dalla stalla e poi corre a riprenderli. Prima ha fatto passare ben due anni di economia persa e finalmente ha deciso di assegnare circa 33 mila euro al Parco dei Monti Simbruini. E pensare che era stati loro a sfasciarlo per metterlo in sicurezza, per la riparazione del ponte sul fiume Simbrivio che permette l’accesso alla cascata di Trevi nel lazio.

Lo ha comunicato il presidente Carlo Di Cosimo, attraverso un comunicato alla stampa, con molta soddisfazione in quanto era un problema importante la risoluzione, poiché  su è perso molto turismo non solo della zona di Comunacque, ma nei due paesi di Ienne e Trevi nel Lazio, appunto. Perché questa bellissima cascata è sempre stato un punto turistico di richiamo e c’è da augurarsi che questi soldi possano servire anche a dare una ripulitura a tutto l’ambiente visto che ci sono alberi caduti durante l’ultima abbondante nevicata di una decina di anni fa, che peraltro ostacolano la visita. Poi sarebbe ora di creare anche un nuovo e più agevole percorso per rendere più turistica quella zona.

Addirittura si potrebbero creare due percorsi uno dalla parte di Trevi nel Lazio e l’altro dalla parte di Jenne e creare nuova economia per i giovani del posto, che devono mantenere pulito e visitabile il luogo ai turisti e soprattutto ai pellegrini che frequentano la strada di San Benedetto.

Giancarlo Flavi

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