“Una stella per Claudio”, l’evento a Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone

Giovedì 10 Dicembre presso il Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone si è svolto l’evento “Una stella per Claudio”, un’ occasione in cui sono stati affrontati i temi del codice stradale e dei giusti comportamenti da tenere alla guida di un veicolo. La conferenza, che ha avuto inizio alle ore 11, è stata organizzata dalla professoressa Paola Fusani, assieme alla sua famiglia, in collaborazione con  il Comune di Valmontone, a cui hanno partecipato i ragazzi dell’Istituto Gramsci, i quali hanno sviluppato degli elaborati in power point sul tema appunto dell’ educazione stradale, i quali  sono stati valutati da una giuria tecnica.

Dopo l’iniziale introduzione  della professoressa Isabella Miele, la quale ha sottolineato l’importanza con cui la famiglia Fusani ha organizzato quest’incontro, sia per il ricordo del loro parente Claudio, sia per lanciare un messaggio educativo ai giovani presenti, è intervenuta la professoressa Maria Benedetti, dirigente scolastico dell’Istituto Gramsci di Valmontone, che ha annunciato il suo entusiasmo per questa iniziativa: “Siamo felici di presentare la seconda edizione del progetto “Una stella per Claudio”, poiché è un’occasione importante per educare i ragazzi sul valore del rispetto, sia per sé stessi che per gli altri, sul tema del codice stradale. Il 30 novembre si è riunita la giuria tecnica, composta dal comandante dei Carabinieri Montesano, il comandante della Polizia Locale Maisti, il rappresentante della Protezione Civile Guglielmini, l’ingegnere Anas Fusani, il responsabile del 118 Capponi, Walter Santandrea del concessionario Capital Car, Valentina Cerci degli Autoservizi Cerci, Massimo Cannone, dell’autoscuola Cannone, e Paolo Annunziata, presidente dell’autoclub ACI, che ha valutato la creatività dei ragazzi. Ci tengo a ringraziare i docenti, gli studenti, la famiglia per la loro sensibilità e generosità, i componenti della giuria, gli sponsor che hanno messo in palio dei bellissimi premi, e il Comune di Valmontone”.

Vi è stato inoltre l’intervento della professoressa Paola Fusani che ha ribadito l’intento dell’iniziativa: “Il mio obiettivo di docente è quello di contribuire nella crescita della responsabilità dei giovani, per essere in futuro dei cittadini coscienziosi, capaci di comportarsi in ogni circostanza. Ringrazio gli sponsor, che quest’anno sono stati il valore aggiunto, che hanno messo a disposizione molto risorse per l’educazione giovanile, e tutte le istituzioni che hanno partecipato. Ci tengo inoltre a ribadire che siamo molto soddisfatti degli elaborati svolti dagli studenti, i quali hanno dimostrato una grande creatività”.

In seguito la delegata comunale della Pubblica Istruzione Laura Mujic, che ha espresso il punto di vista delle istituzioni, che hanno patrocinato quest’evento: “Un ringraziamento di cuore alla famiglia Fusani che ha pensato di dedicare un momento di riflessione sull’importante tematica della sicurezza stradale. Tutti noi dobbiamo avere la consapevolezza dei propri limiti, che vuol dire avere rispetto di sé e degli altri; rispettare le regole, è il solo mezzo che consente al pilota di andare forte. I ragazzi sono i piloti della loro vita, e io vi auguro che attraverso un puntuale rispetto delle regole, possiate andare forti verso un futuro sereno e ricco di soddisfazioni”.

Prima di procedere con le premiazioni, ci sono stati dei brevi interventi di alcuni membri della giuria. Il primo è stato quello del comandante dei Carabinieri Montesano il quale ha espletato  il suo compito da figura istituzionale: “Gli adulti devono essere un esempio positivo per i giovani. Bisogna insegnare loro i giusti comportamenti da tenere alla guida, come ad esempio quello di non utilizzare il cellulare, che secondo le indagini statistiche, è una delle cause più diffuse degli incidenti stradali. Invito inoltre i giovani a non fare uso di alcool e stupefacenti, poiché diventano un pericolo per sé stessi e per gli altri. I ragazzi devono crescere con il concetto del rispetto delle norme, senza intaccare la libertà altrui e coltivare il loro senso di responsabilità”.

Dopo la conclusione degli interventi, è stata stilata la lista dei ragazzi premiati, grazie ai loro elaborati, i quali hanno ricevuto premi molto belli e vantaggiosi, come delle bici, cuffie e il corso teorico del patentino, offerto da Massimo Cannone. Lo stesso proprietario dell’autoscuola ha voluto esprimere la  sua disponibilità a quest’iniziativa, in ricordo dell’amico fraterno Claudio, sempre all’insegna del rispetto delle norme stradali. Alla fine della conferenza, dopo aver assegnato tutti i premi, vi sono stai i saluti finali del dirigente scolastico Maria Benedetti e della professoressa Paola Fusani, con annesse foto di rito che ritraevano la giuria al completo. Ci auguriamo che gli sforzi della famiglia Fusani, possano essere ripagati dai comportamenti dei ragazzi, ai quali è stata sempre espressa una grande fiducia.

Articolo a cura di CHRISTIAN CONVERSI

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