A Nettuno importante convegno al quartiere Scacciapensieri

Finalmente qualcosa si sta muovendo, il Comitato di Quartiere Nettuno- Levante Cretarossa-Scacciapensieri ha organizzato sabato 5 giugno, rispettando le norme anti Covid, un convegno per raccogliere le istanze dei cittadini, da troppo tempo disattese dall’attuale Amministrazione, come dalle precedenti.

Promotore dell’evento che ha visto una grande risposta, il Presidente del Comitato Vittorio Valiante. Presente il Consigliere Comunale Professor Waldemaro Marchiafava, stimato medico, nonché persona di spicco nel panorama politico locale. Location dell’evento l’Hotel Scacciapensieri, grazie alla disponibilità del suo proprietario Dott. Mario Ciorra che il Presidente Valiante ha ringraziato più volte come le Forze dell’Ordine, i Carabinieri, il Comandante della Stazione di Nettuno Dott. Vito de Angelis, i convenuti, soprattutto tutti i rappresentanti del Comitato tra cui il Dott. Spanò ed il segretario Tocchini.

Poi ha chiarito che il loro è un Comitato apartitico, nato nel 2000 senza scopo di lucro, che da tanti anni si sta battendo per rendere sempre più vivibile il territorio di Cretarossa .-Nettuno-Levante- Scacciapensieri, che conta 30.000 abitanti. Valiante è in attesa di un incontro con l’Ingegnere capo dei Lavori Pubblici Fabrizio Bettoni per un sopralluogo, per risolvere alcune problematiche non più procrastinabili.

L’incontro con il Sindaco Coppola ha prodotto scarsi risultati. Tra le proposte, con un appello ai Sindaci di Anzio e Nettuno, l’incremento funzionale dell’Ospedale- Riuniti in modo da avere un Polo unico che possa garantire l’assistenza agli abitanti di Anzio-Nettuno e paesi limitrofi, che aumentano esponenzialmente durante i fine settimana e nella stagione estiva, ormai alle porte.

“I reparti trasferiti devono ritornare ed ampliati. Teniamo presente che il Nosocomio ha delle eccellenze nei vari reparti e deploriamo coloro che inviano i pazienti in altri ospedali. Deve essere potenziato con un reparto odontoiatrico  necessario a chi non ha mezzi come i pensionati. Scacciapensieri deve tornare ad essere il fiore all’occhiello della città di Nettuno, come negli anni ’70, essendo disposto sul mare, con una vista splendida che spazia dal Piazzale Michelangelo alle isole Ponziane, al Circeo, Torre Astura, grande patrimonio storico culturale, fino al borgo medievale. Necessita di più pulizia, taglio delle erbacce, rifacimento delle strade, ormai tutte buche e rattoppi come Via Teulada che immette alla scuola, Via dei Larici o Via Liri sterrata, purtroppo senza illuminazione e lercia dai bisogni dei cani. Piazza Sant’Anna, che potrebbe divenire luogo ideale per feste e convegni, appare abbandonata a se stessa, piena di alte erbacce, fogliame e senza una fontana come, le altre piazze. Via Achille Grandi, transennata per il crollo dei calcinacci delle case popolari e Via dell’Olmo sono impossibili da transitare a chi ha i passeggini a causa dei cordoli attorno agli alberi. Mancano i marciapiedi”.

Il Presidente Valiante ha scritto più volte in Comune per togliere i cordoli ed allargare i marciapiedi a Via dell’Olmo e Via A. Grandi  per prevenire incidenti. “Mancano fioriere che abbelliscano Piazzale Michelangelo. Nettuno non è solo dal Castel Sangallo a Santa Maria Goretti. Cretarossa deve avere pari dignità al centro. Altro scempio lo scheletro abbandonato da anni presso il Santuario. Occorrono i dissuasori stradali che limitino la velocità specialmente a Via D.T. Signori, essendo a senso unico. Le fogne sono ormai obsolete e quando piove gli scantinati si riempiono di liquami”.

Valiante ha continuato dicendo che l’ampliamento della spiaggia, è merito del Comitato che ne ha chiesto il ripascimento al Consiglio Regionale. Turismo ed accoglienza devono divenire il volano dell’occupazione per i giovani (ristorazione, animazione spiagge, salvataggio, bar, attività commerciali), tenendo presente che la zona offre ampie possibilità di sviluppo industriale. Ha proposto di riqualificare il lago Granieri con alberghi e sale congressi. Anche il Centro Anziani, richiesto più volte non è più rimandabile come pure i parcheggi.

A parere dei presenti tutti si sono complimentati del suo intervento che è stato  esaustivo ed apprezzato dal Professor Marchiafava il quale ha esordito ricordando l’impegno fino ad oggi profuso durante la pandemia per aiutare la popolazione colpita dal virus, dando la sua disponibilità all’attuale Amministrazione ed a chiunque ha richiesto il suo aiuto. La situazione di Cretarossa, come degli altri quartieri è vergognosa.

“Non è stata potenziata la sua bellezza, se non tre giorni prima delle elezioni. Per Piazza Sant’Anna non si è mai fatto nulla. Mi auguro che questa Amministrazione si decida al cambiamento, altrimenti è meglio che vada a casa. La proposta di un Polo ospedaliero potenziato, fatta da Valiante, è straordinaria. Faccio parte di due Commissioni “Sanità, Ambiente, Cimitero” e “Servizi Sociali” e quindi ne sono coinvolto. E’ inaccettabile che le persone con handicap non vengano prese in considerazione: a Cretarossa sono difficili gli accessi al mare. Togliamo la tassa sul soggiorno per attrarre turismo. Ma poi dove parcheggiare? Propongo di utilizzare la zona di sosta degli autobus. Dove sfocia l’acqua della centrale nucleare di Borgo Sabotino? Occorre indagare, fare studi. A Nettuno manca una programmazione; esiste un piano regolatore vecchio del 1973. Il P.R. deve essere programmato dal primo giorno di insediamento. Un mio progetto per la raccolta degli oli esausti domiciliari porterebbe vantaggi all’ambiente e sconti sulla Tari. Mi recherò anche negli altri quartieri per ascoltare le istanze dei cittadini”.

Tra le proposte fatte dall’uditorio ricordiamo quella del Dott. Claudio Pelagallo che ha lamentato l’assenza dei servizi essenziali; Pasquale Valiante che ha evidenziato  mancanza di sicurezza di  sera; Alberto Iannitti Piromallo che ha proposto di unire Via Lampedusa a Via La Malfa per decongestionare Via della Liberazione; il Dott. Mario Ciorra il quale ha spiegato che La TARI è aumentata aumentando il premio di produzione al Dirigente. Il Presidente Valiante ed il Comitato sono encomiabili; da anni cercano di migliorare tutto il territorio, senza che venga loro riconosciuto l’impegno da parte delle varie Amministrazioni.

Articolo a cura di RITA CERASANI

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