Artena, Silvia Carocci sulle provocazioni di Talone: “da quale pulpito…”

A margine del Consiglio comunale la Consigliera di opposizione Silvia Carocci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. “Siamo tornati a sollevare tutte le perplessità sul bilancio, nel Consiglio Comunale di ieri. Contrariamente a quanto affermato dal vicesindaco, purtroppo non si tratta solo di numeri. Quei numeri definiscono lo stato dei conti pubblici e i soldi che mancano dovranno essere in qualche modo coperti. Le stime di entrata che hanno fatto non sono realistiche eppure la maggioranza fa orecchie da mercante, continuando a spostare in avanti il problema. Tutte queste centinaia di migliaia di euro dovranno concretizzarsi da qui ai prossimi trenta giorni altrimenti ci sarà un ulteriore buco”. 

Quanto alle provocazioni del vicesindaco sull’inattività della minoranza “rispondo ‘da che pulpito …’. È stato Consigliere di minoranza per anni e le sue presenze in Consiglio comunale si contavano sulle dita di una mano e quando è stato Presidente della Comunità Montana non ha fatto una cosa per Artena. Da ultimo, ieri si è anche preso il merito per il rifacimento della strada di Valle dell’Oste che ricordo fa parte di una pianificazione della Regione Lazio nell’ambito di un progetto che coinvolge altri Comuni del territorio per ridurre l’impatto della Valmontone-Cisterna e i cui lavori saranno svolti da Astral”.

“Il vicesindaco piuttosto si preoccupasse di fare i lavori che sono di sua responsabilità come quelli dei tanto conclamati sette milioni di euro. Noi in questi anni abbiamo presentato decine di proposte. Ricordo tra gli altri l’emendamento al bilancio per restituire ai cittadini i soldi della Tari non dovuta e poi le proposte per migliorare i servizi offerti dalla farmacia comunale, per la riqualificazione di Valle dell’Oste, per sgravare i commercianti dal pagamento della tassa sulle insegne pubblicitarie per il periodo di lockdown nell’anno 2020, per introdurre nel Regolamento Tari sgravi per le realtà che svolgono attività sociali senza scopo di lucro. Da parte loro c’è stato sempre un voto contrario” ha concluso la Carocci.

Artena, Silvia Carocci sulle provocazioni di Talone: “da quale pulpito…”

Nel pomeriggio di ieri, martedì 30 novembre, il Comune di Artena ha approvato gli equilibri di bilancio. Per l’approvazione è stato determinante il voto del vicesindaco esterno, Loris Talone, sul quale pende un ricorso al Tar del Lazio: il tribunale dovrebbe esprimersi a metà dicembre sul diritto di voto del vicesindaco. Dall’assise di ieri è emerso che l’ufficio ragioneria del Comune ha un nuovo responsabile del servizio:  si tratta della dottoressa Laura Leoni.

A margine del Consiglio comunale la Consigliera di opposizione Silvia Carocci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. “Siamo tornati a sollevare tutte le perplessità sul bilancio, nel Consiglio Comunale di ieri. Contrariamente a quanto affermato dal vicesindaco, purtroppo non si tratta solo di numeri. Quei numeri definiscono lo stato dei conti pubblici e i soldi che mancano dovranno essere in qualche modo coperti. Le stime di entrata che hanno fatto non sono realistiche eppure la maggioranza fa orecchie da mercante, continuando a spostare in avanti il problema. Tutte queste centinaia di migliaia di euro dovranno concretizzarsi da qui ai prossimi trenta giorni altrimenti ci sarà un ulteriore buco”. 

Quanto alle provocazioni del vicesindaco sull’inattività della minoranza “rispondo ‘da che pulpito …’. È stato Consigliere di minoranza per anni e le sue presenze in Consiglio comunale si contavano sulle dita di una mano e quando è stato Presidente della Comunità Montana non ha fatto una cosa per Artena. Da ultimo, ieri si è anche preso il merito per il rifacimento della strada di Valle dell’Oste che ricordo fa parte di una pianificazione della Regione Lazio nell’ambito di un progetto che coinvolge altri Comuni del territorio per ridurre l’impatto della Valmontone-Cisterna e i cui lavori saranno svolti da Astral”.

“Il vicesindaco piuttosto si preoccupasse di fare i lavori che sono di sua responsabilità come quelli dei tanto conclamati sette milioni di euro. Noi in questi anni abbiamo presentato decine di proposte. Ricordo tra gli altri l’emendamento al bilancio per restituire ai cittadini i soldi della Tari non dovuta e poi le proposte per migliorare i servizi offerti dalla farmacia comunale, per la riqualificazione di Valle dell’Oste, per sgravare i commercianti dal pagamento della tassa sulle insegne pubblicitarie per il periodo di lockdown nell’anno 2020, per introdurre nel Regolamento Tari sgravi per le realtà che svolgono attività sociali senza scopo di lucro. Da parte loro c’è stato sempre un voto contrario” ha concluso la Carocci.

Articolo a cura di MANUEL MANCINI

Be the first to comment on "Artena, Silvia Carocci sulle provocazioni di Talone: “da quale pulpito…”"

Leave a comment