Colleferro, ricordati i Martiri di Nassiriya. Niente fiera per Santa Barbara

L’Amministrazione comunale di Colleferro ha celebrato giovedì mattina il ricordo dei caduti di Nassiriya con la deposizione di una corona sotto il monumento nell’omonima piazza. Numerose Le personalità presenti tra i quali il Capitano dei Carabinieri Pagnano, con il Comandante della Stazione di Colleferro Antonio Carella, il dirigente della Polizia di Stato Marco Morelli,  il Comandante della Guardia di Finanza, il Comandante la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e le associazioni combattentistiche quali l’Associazione Nazionale  Carabinieri,  l’associazione dei  Bersaglieri e  altre associazioni presenti alla cerimonia.

Intenso il discorso del sindaco Pierluigi Sanna, dopo la deposizione della Corona e la benedizione del Parroco di Santa Barbara, che ha evidenziato il sacrificio di tutti coloro che sono caduti facendo il proprio dovere

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“La Memoria dei caduti,  come quelli del 4 novembre, quelli di oggi e  come quelli caduti sul lavoro: lo scoppio del 29  del 38 ci aiutano a condividere una riflessione: Quanto sia ingiusto morire in gioventù. Di quanto sia ingiusto versare sangue altrui e di quando sia ingiusto profondamente ingiusto  non comprendere che chi muore facendo il proprio dovere  va ricordato e la sua memoria va trasmessa  come monito e come insegnamento a tutte le generazioni future. Il senso del dovere – ha aggiunto il Sindaco –  non è passato di moda, anzi è una delle poche questioni che potrà portarci  fuori da questo particolarmente momento fondamentalmente grave. Il senso del dovere che non è una vergogna, ma  una virtù e che condiziona  le vite di tanti uomini di tante donne  che servono a vario titolo il paese. Il paese si serve in tanti modi.  Ma, servire il paese sentendo al proprio interno l’orgoglio di farlo è probabilmente uno dei ruoli che rende onore e ragione alla propria esistenza, alla propria vita da cittadino. Noi siamo cittadini, perché facciamo parte  di una comunità”.

Questo il passo centrale del suo discorso. Di seguito ha anche annunciato, con molto dispiacere, che la Fiera di Santa Barbara il 4 dicembre prossimo non si potrà svolgere per le restrizioni dell’emergenza sanitaria per il Coronavirus e per la Santa Patrona della città saranno fatte cerimonie stringate.

Katia Piacentini