Sabato 4 giugno e domenica 5, il centro storico di Valmontone si è animato come non mai per la ricorrenza della festa di Pentecoste. La gente si è riversata nelle strade divenute per l’occasione isole pedonali, ossia Corso Garibaldi, piazza Umberto Pilozzi e la Scalinata delle Vittime Civili della Guerra. Ciò perché dopo due anni di periodo pandemico, tutti i Valmontonesi avevano voglia di divertirsi, di lasciarsi alle spalle un periodo buio e critico come esso è stato a causa del Covid-19. Sabato 4 giugno, alle ore 21:30 sulla Scalinata delle Vittime Civili è iniziato il concerto dei “Modena City Ramblers” che hanno riscosso un notevole successo. Domenica 5 giugno, in località Portici si è svolta la tradizionale Fiera delle Merci, poi, alle 21:30, sempre sulla Scalinata si sono esibiti “Luisa e gli Swingati”. A seguire l’esilarante spettacolo del grande comico Biagio Izzo in “Un Italiano a Napoli”.

Non sono mancati il mercatino e gli stand gastronomici organizzati dalla Federazione “Cantine a Varmondò”. “E’ stato bello rivedere tanta partecipazione, dopo due anni di pandemia ci voleva – ha commentato l’assessore alla Cultura Matteo Leone – Un grande ringraziamento a tutte le persone che hanno lavorato per la riuscita della manifestazione. Una delle soddisfazioni più grandi è quella di essere riusciti ad allestire e disallestire il tutto in modo tale da ridurre al minimo i disagi per gli abitanti del centro storico. Abbiamo montato tutto sabato mattina in 6 ore e smontato domenica notte in 3…un lavorone. Tanta fatica ma tantissima soddisfazione”. I complimenti vanno all’attuale Amministrazione, in particolare agli Assessori alla Cultura Ing. Matteo Leone ed alle Attività Produttive Dott. Giulio Pizzuti per aver saputo organizzare, dopo tante restrizioni, una festa veramente indimenticabile.
Articolo a cura di RITA CERASANI
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