“Eterno Dante”, il viaggio non è ancora concluso

“Eterno Dante”, il viaggio non è ancora concluso. Si doveva chiudere con lo spettacolo della compagnia del Teatro Simposio di Tivoli domenica 21 novembre l’evento organizzato dal Consorzio “I Castelli della Sapienza”; ma il grande successo di pubblico, nel rispetto delle normative anti-Covid, ha fatto pensare di programmare una replica, a data da destinarsi, che si terrà nel Comune di Lariano. Sono state moltissime infatti le persone che non hanno potuto assistere allo spettacolo che si è tenuto presso la splendida cornice di Palazzo Rospigliosi a Zagarolo.

Davanti al folto pubblico, composto anche da sindaci e amministratori consorziati a “I Castelli della Sapienza”, a fare gli onori di casa è stata la sindaca di Zagarolo, Emanuela Panzironi, affiancata dal presidente del Consorzio, Angelo Rossi. «Grazie a tutte le persone che hanno partecipato alla serata di domenica e alle varie inaugurazioni delle panchine letterarie. Complimenti alla compagnia teatro Simposio di Tivoli che ha attualizzato i versi dell’inferno di Dante con passi di Pasolini e Primo Levi, facendo un collegamento con l’inferno della Shoah. Veramente emozionante».

«Il grande successo di pubblico in tutte le inaugurazioni, mantenendo sempre il rispetto delle normative anti-Covi ci ha fatto pensare di programmare una replica – ha aggiunto il presidente del Consorzio, Rossi – Grandi attestati di stima sono arrivati da parte di tutti i Comuni consorziati. Un ringraziamento va alla Regione Lazio e alla società Lazio Crea che ha contribuito a finanziare questi eventi e a lasciare un segno nella memoria. “Eterno Dante” proseguirà anche con la donazione, a spese del Consorzio,  ai sistemi bibliotecari dei comuni consorziati dell’opera dantesta dell’istituto enciclopedico Trecani. Un’opera di assoluto livello».

«In una delle bellissime sale di Palazzo Rospigliosi di Zagarolo lo spettacolo “Sommersi”, messo in scena da giovani attori e attrici della compagnia Teatro Simposio di Tivoli con la regia di Enzo Toto, ha chiuso il progetto “Eterno Dante” coordinato dal Consorzio dei Castelli della Sapienza e finanziato dalle Regione Lazio e da Lazio Crea – ha proseguito Tina Miele, coordinatrice degli assessori alla Cultura del Consorzio – Sono state settimane intense che hanno visto i dodici comuni consorziati ancor più  legati da un elemento identitario comune: la panchina letteraria dedicata a Dante. Un progetto che ha riscosso apprezzamenti dalle varie comunità e che ha celebrato, in modo tangibile, il 700mo dalla scomparsa del Sommo Poeta».

Articolo a cura di MANUEL MANCINI