Paliano, chiuso l’anno dantesco con “Eterno Dante” una panchina per discutere e una mostra di pittura con 101 quadri di Gianni Testa sulla Divina Commedia

Due importanti avvenimenti sono stati inaugurati dal Vice Sindaco di Paliano Valentina Adiutori per i 700 anni di Dante: “Eterno Dante” promosso dai Castelli della Sapienza, Regione Lazio e Lazio Crea di fronte al comune è stata installata la panchina in cemento, con tanto di recita di alcuni versi tenuti da una compagnia di ragazzi di Tivoli molto bravi e alla Presenza anche del Presidente del Consorzio Rossi che hanno declamato il Sommo Poeta.

Invece all’interno del teatro Esperia è stata inaugurata la mostra contenente 101 quadri realizzati in venti anni di studi dal maestro romano Gianni Testa che è stata presentata dai giornalisti Giancarlo Flavi e Roberto Simon ( stampa estera Roma) quest’ultimo fine cultore ha evidenziato il grande sforzo che è stato fatto dall’artista Gianni Testa, ormai 86enne, che ha dapprima ri-studiato la Divina Commedia che poi ha descritto con i suoi pennelli  le versioni che aveva creato Dante, dando quel singolare tocco artistico in queste sue opere, uniche nel mondo, perché è stato il solo che ha realizzato nella doppia versione in olio e in pastello. Quest’ultimo è stato portato a Paliano dove l’amministrazione ha saputo ben apporre per una visione d’insieme ed ogni quadro ha raccontato quello che rappresenta. 

La mostra resterà a disposizione dei visitatori e delle scuole locali fino al 7 Dicembre prossimo. Flavi ha letto anche la presentazione del critico d’arte Claudio Strinati che tra l’altro ha concluso il suo testo affermando: “Netto e indelebile è il dante presentato da Testa e la sua prima pittura entra a pieno Titolo nella nobile storia del rapporto tra arte figurativa e poesia dantesca”.

Sono stati questi due forti momenti culturali che hanno consentito di omaggiare a 700 dalla morte il Sommo Poeta italiano e parole di elogio sono arrivate anche dall’assessore alla Cultura Valentina Adiutori che ha ricordato, quanto ha fatto nel corso dell’anno per questa iniziativa su Dante, prima con il Prof. Faroni, successivamente con il giornalista Luca Sommi e oggi con queste due grandissime iniziative nella speranza di lasciare un segno per le nuove generazioni.

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