Poco ma di qualità l’olio extravergine di olive Rosciola  che sta uscendo dal frantoio AgriPiglio

Non solo il vino Cesanese rosso DOCG a Piglio ma anche l’olio spremuto dalle olive Rosciola è di qualità. Olive piccole, il cui olio è davvero molto raffinato e la lavorazione che si sta facendo nell’unico frantoio, gestito dalla cooperativa di agricoltori AgriPiglio, punta sulla qualità.

La qualità dell’olio è ottima perché il frantoio rispetta tutti i crismi della molitura: tiene le olive degli agricoltori al coperto e cerca di molirle entro le 24 ore dalla raccolta, in modo che l’olio sia quello extravergine veramente e non quello che si legge su alcune etichette.

Olio che esce con il sapore maro piccante e gradevole al palato, proprio come deve essere quello di qualità.

In questa annata la produzione di olive, come hanno raccontato gli esperti, si sta attestando intorno al 40 percento, tanto è vero che già sono stati moliti all’incirca 2.000 quintali di olive, ma a Piglio contano almeno di raddoppiali.

Il prezzo della molitura per tutti è di 12 Euro a quintale. Il frantoio di AgriPiglio, peraltro è anche attrezzato per l’imbottigliamento, sia per i clienti che per lo stesso frantoio.

Una cooperativa di gestione presieduta da Maurizio Ricci e composta da Americo Franceschetti, Mauro Passa, Giovanni Parenti Emanuele Parenti e Silvio Ricci che stanno cercando di portare avanti con il massimo impegnola produzione di olio, perché la zona è piena di olive Rosciola che stanno sfornando olio di alta qualità e davvero molto raffinato.  Olive che nascono ad oltre 600 metri di altezza, su terreni di creta e pieni di sassi.

Insomma, a Piglio non solo vino di qualità ma anche e soprattutto olio, che in maggior parte serve alle stesse famiglie e purtroppo anche quest’anno a causa della poca produzione di olive non c’è vendita al pubblico come si dovrebbe. Si può trovare solo tra privati o chiedendo alla stessa cooperativa frantoiana. Cooperativa che peraltro gestisce anche un a rivendita, proprio legata al frantoio, di prodotti per l’agricoltura e per la casa oltre al pellet per il riscaldamento.

Giancarlo Flavi