Serrone, mobilitata la Regione e la Provincia per l’autonomia scolastica da Sinistra Italiana e PD

Per l’autonomia scolastica Sinistra Italiana e Partito Democratico dopo aver raccolto oltre 350 firme contro l’accorpamento dell’Istituto Comprensivo di Serrone e Piglio, che dovrebbe avvenire nell’anno scolastico 2021/2022, mobilita il Presidente della Giunta Regionale, i consiglieri regionali, il Presidente della Provincia di Frosinone ed i consiglieri, per chiedere la revoca di questo provvedimento.

“L’istruzione è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo.”
N. Mandela. Ciò è possibile con una presenza capillare delle scuole, perché sappiamo bene che, quando viene a mancare la scuola su un territorio, la comunità locale ne risente radicalmente. E’ nostro dovere garantire questo diritto alle generazioni future. “Presa visione degli atti finora espletati riguardo l’accorpamento del nostro Istituto Comprensivo con quello di Piglio, riteniamo – scrivono S.I. e PD – nostro dovere richiedere e mettere in campo tutte le azioni possibili per mantenere l’autonomia dell’istituto comprensivo di Serrone.

Per questo la nostra prima azione è stata la richiesta immediata della riunione del Consiglio di Istituto, Importante Organo Democratico Elettivo che è stato ignorato completamente dalle Istituzioni, quando invece dovevano coinvolgerlo e tenere in considerazione il suo parere.

Considerata l’importanza dell’argomento per l’intera popolazione di Serrone e le condizioni di pericolo derivate dalla pandemia mondiale in corso, le deroghe previste dalle linee guida regionali richiamate nella delibera di giunta regionale della regione lazio n° dec63 del 16/07/2019 par. 2 e par. 3 prevedono che: “le amministrazioni provinciali nella redazione dei piani di dimensionamento scolastico, avranno cura di acquisire le proposte dei comuni, che a loro volta avranno raccolto i pareri dei consigli di istituto delle scuole primarie e secondarie di i grado”.

Questo passaggio non é avvenuto in spregio al parere di un organo liberamente eletto e rappresentativo dell’intero mondo scolastico di Serrone (personale docente, personale non docente, genitori, ente locale). Il Consiglio di Istituto si é autoconvocato il 31/08/2020 ed ha deliberato alla quasi unanimià (1 solo voto contrario su 9) a favore del mantenimento dell’autonomia scolastica dell’Istituto Comprensivo di Serrone.
Attualmente é in corso una raccolta di firme molto partecipata con centinaia di adesioni trai cittadini di Serrone per chiedere alle istituzioni competenti di mantenere l’istituto comprensivo autonomo.

Dalle forze di opposizione e’ stata fatta richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario aperto che consenta una discussione approfondita sull’argomento e permetta ai consiglieri di esprimersi e votare, visto che l’ultimo consiglio svolto sul punto in oggetto (quello del 8/11/2019), si e’ espresso all’unanimità a favore del mantenimento del nostro Istituto Comprensivo.

Le forze politiche presenti sul territorio, indipendentemente dalla collocazione politico amministrativa, le associazioni e i cittadini chiedono con forza e determinazione ai consiglieri regionali, massima espressione amministrativa dei nostri territori, della nostra provincia, della nostra regione, di annullare una decisione tanto dannosa (considerato il periodo che attraversiamo con la pandemia in piena ripresa), quanto divisiva e irrispettosa della volontà dei cittadini. L’eventuale accorpamento- concludono S.I. e PD di Serrone-  del nostro istituto comprensivo, rischia di smembrare una entità che da sempre ha rappresentato un punto di eccellenza. ricordiamo che il nostro istituto ha formato ragazzi che hanno dato e danno lustro al nostro paese e al nostro territorio, da mettere in evidenza inoltre i progetti europei (comenius) e l’indirizzo musicale del nostro istituto che ha consentito l’approccio al conservatorio di molti studenti del nostro paese”.

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