E’ partito dalla “piazzitella” di Serrone con tantissimi applausi il tour musicale enogastronomico degustativo “Concerti sulla Via del Cesanese”, organizzato dalla BMF di Serrone con il patrocinio della Regione Lazio per “l’autunno delle meraviglie” e dei comuni di Serrone, Paliano e Piglio per diffondere cultura, animare e promuovere il territorio e valorizzazione le specialità territoriali.
Bene si è inserito il primo concerto, nel contesto della Festa patronale di San Michele Arcangelo, tenuto dai fiati “Friend Bras Quintet”, gruppo d’ottoni eclettico ed estremamente dinamico. Il gruppo nasce nel 2019 dall’unione di cinque musicisti provenienti dalla provincia di Roma. Il quintetto si è destreggiato con disinvoltura all’interno di un repertorio vastissimo che spazia dal Rinascimento al Melodramma e alla musica contemporanea senza disdegnare incursioni nel repertorio della musica da film. E’ composto da Alessandro Fresu tromba, Mauro Afilani tromba; Ramon Papatonno corno, Stefano Coccia trombone e Domenico Ascione tuba, che hanno eseguito i seguenti brani: Air on G. String di J.S.Bach; Arlesienne “ Farandola” di g. Bizet/w.Brass; Quintet for Brass di M. Karmen; Kaliffa di Enni Morricone eMoment for Morricone di Ennio Morricone; Carmen “”toreador” di G.Bizet/W.Barnes; Gabriel’s Oboe e Cinema Paradis di Ennio Morricone e infine Can Can di J. Offenbach /a. franckenpohl.
La serata musicale è stata intramezzata dalla degustazione di vini e della ciambella Serronese con formaggio del posto offerti dall’azienda Agricola Rapillo di Antonella Volpe che si trova nel comune di Serrone sui “piedi” più bassi del Monte Scalambra. L’azienda, ereditata nel 2000, è stata completamente rinnovata attraverso la riconversione dei vecchi vigneti, l’impianto di nuovi e l’ammodernamento della cantina. L’azienda si sviluppa su tre ettari di terreno esposti a mezzogiorno di origine tufacea e calcarea. La vinificazione di uva Passerina IGT consente la realizzazione di vini bianchi, mentre i rossi sono ottenuti dalla vinificazione di Cesanese, da secoli uvaggio di elezione del territorio. Il rosso Rapillo che matura e fermenta in grosse botti di vino al fine di ottenere le tipiche e inconfondibili caratteristiche del Cesanese DOCG (una chicca del territorio).
La manifestazione ha la Direzione Artistica è affidata al M°Antonello Timpani e Massimo Ranieri.
Giancarlo Flavi
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