Vico nel Lazio, presentata dal Gal Monti Ernici la “Guida ai piccoli borghi dell’Alta Ciociaria” in 5 lingue

Presentata dal Gal Monti Ernici una “Piccola guida” in cinque lingue dei tredici comuni aderenti e il progetto di comunicazione Fiuggi&Dintorni con la creazione di una pagina facebook che informerà sulle iniziative di territorio, storia e cultura, enogastronomia, sport e benessere per scoprire “l’anima di questa antica terra”.

Inoltre, è stata l’occasione per presentare ai sindaci o delegati e operatori del settore agricolo anche i bandi pubblici per il piano di sviluppo locale (PSL) 2014/2020 per il sostegno allo sviluppo e all’esecuzione degli interventi nell’ambito delle strategie SLTP di agricoltura rurale a pubblici e privati che trattano di miglioramenti in agricoltura,  efficienza di mercato dei prodotti agricoli rivitalizzazione delle aree rurali potenziamento e qualificazione attività agrituristiche; riqualificazione dei piccoli centri per favorire la permanenza della popolazione nei borghi, favorire la cooperazione tra imprese e attività sociali. Il tutto è reperibile sul sito www.galernicisimbruini e sulla pagina Facebook Gal Ernici Simbruini.

Ma torniamo alla guida che ha avuto un progetto grafico, testi, coordinamento editoriale, supporto web @Adarte di Atajj srl che, a nostro avviso, ha una grossa pecca in prima pagina poiché non si evidenzia da nessuna parte che è una guida in cinque lingue ma ci sono i titolo solamente in italiano.

Neanche questa volta, come nei precedenti itinerari presentati nel palazzo della provincia, è stato messo in evidenza che il vino Cesanese del Piglio D.o.c.g. è una eccellenza italiana che fa parte delle 23 in Italia e prima e unica per il vino rosso del Lazio. Inoltre, non va dimenticato che il turismo del vino muove in Italia 14 milioni di persone ed a queste bisogna accostarsi, considerato che il Gal ha due grandissime potenzialità da sviluppare: La Strada del Cesanese: Piglio e Serrone sono i due comuni che entrano con tutto il loro territorio nella DOCG mentre Acuto, Anagni e Paliano, ci entrano parzialmente.

Poi c’è la prestigiosa acqua di Fiuggi con le sue terme e il luogo magico della città termale che è centro di benessere primo in Italia che va riqualificato, perché le terme hanno bisogno di tantissima promozione per ripartire e soprattutto hanno bisogno di piscine coperte e scoperte dove fare le cure.  Due eccellenze che andavano evidenziate nella guida con più incisività, visto il potenziale che hanno.

Purtroppo, per realizzare queste guide ci si affida non ha professionisti del settore turistico che da anni studiano la materia e sono all’avanguardia nel settore, ma sempre agli amici degli amici che non conoscono in fondo le vere storie dei paesi coinvolti, che a nostro giudizio hanno un potenziale notevole di sviluppo se ben veicolati anche dagli stessi amministratori locali.

Bene, invece, per quanto riguarda la pubblicazione della pagina Facebook di Fiuggi&Dintorni, ma questa è una pagina che va incrementata anzitutto come numero di utenti per questo ci vorrà del tempo. Comunque chi vivrà vedrà in considerazione anche del fatto che questa pagina è stata affidata a due giovani appena laureati che hanno presentato il progetto: Giulia Atturo e Flavio Marini che ne cureranno il progetto in futuro, gli auguriamo che tutto vada secondo il loro pensare e agire.

Giancarlo Flavi