Nell’antica Roma le giornate sfortunate venivano chiamate giornate nere ed erano contrassegnate ponendo una pietra nera sul calendario. Accanto alle giornate nefaste, in cui era sconsigliato intraprendere qualsiasi attività, c’erano le giornate fortunate chiamate giornate bianche. I giorni particolarmente fortunati erano segnati sul calendario con una pietra bianca, da qui il detto latino“albosignada lapillo”.
La fondazione di Roma
Una data da segnare con la pietra bianca è il giorno della fondazione di Romache la tradizione a individua il 21 aprile del 753 a.C. Storicamente si ritiene che Roma nacque dall’unione di alcuni villaggi che sorgevano sui colli in prossimità del Tevere ma la mitologia vuole la città fondata dai gemelli Romolo e Remo, figli di Rea Silvia di Albalonga e del dio Marte. Amulio, zio di Rea Silvia e usurpatore del trono di Numitore, temendo di perdere il regno, diede ordine di uccidere la nipote ei due gemelli. Rea Silvia venne uccisa ma i servitori non ebbero il coraggio di uccidere anche i due gemelli, così li abbandonarono dentro una cesta sulle rive del Tevere. I neonati furono sfamati da una lupa, per questo motivo il simbolo di Roma è la lupa che allatta due gemelli.
Settembre 1980: Roma diventa patrimonio UNESCO
Durante i lavori della IV sessione della Commissione tenutisi a Parigi nelle date 1-5 settembre 1980, Roma è stata dichiarata patrimonio UNESCO.I monumenti individuati come patrimonio dell’umanità sono il Colosseo, il complesso dei Fori Imperiali, il Pantheon, le fortificazioni come Castel Sant’Angelo, piazza di Spagna, piazza del Popolo, il Campidoglio, Palazzo Farnese, Palazzo del Quirinale, l’Ara Pacis, e poi ancora le Basiliche maggiori come San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le mura. Nel 1990 la Santa Sede, in accordo con lo Stato italiano, ha chiesto di allargare il sito ai beni extraterritoriali di sua proprietà.
La vincita dell’ultimo scudetto
Come non ricordare tra le date memorabili la vincita dell’ ultimo scudetto? Erano le 17:03 del 17 giugno 2001 quando la Roma di Fabio Capello diventò campione d’Italia. La squadra iniziò a scalare la classifica e a distaccarsi dalle rivali a novembre, grazie ad un’ottima difesa e ad un grande Totti. Alla vittoria in casa contro il Parma seguirono la certezza di avere conquistato lo scudetto, l’invasione dello stadio Olimpico e i festeggiamenti al circo Massimo con il mitico spogliarello di Sabrina Ferilli e il concerto di Antonello Venditti.
La vittoria del Superenalotto
Se la vittoria di un nuovo scudetto si fa attendere da 22 anni, la stessa cosa non si può dire per la dea Bendata, che ha visitato la città eterna lo scorso agosto. Come riportato dai principali quotidiani, il 27 agosto nella capitale è stata realizzata una vincita importante al SuperEnalotto da parte di un fortunato giocatore che ha vinto ben473.064,25 euro grazie ad un 5 stella. Non è la prima volta che la fortuna si ferma nella Capitale (magari trovate qualche data storica nell’archivio concorsi estrazioni con tutte le date); infatti, anche il 29 aprile 2023 era stata realizzata una vincita al SuperEnalotto, questa volta di 67.496,28 euro. Le schedine fortunate sono state giocate presso il Meet tabacchi in via Casal del Marmo n.312 e presso il punto vendita Sisal Bottoni Clementina in via Petralia Sottana51-53. Ovviamente in città è ancora caccia ai vincitori.
Be the first to comment on "Le date fortunate e memorabili della città eterna"