L’esposizione al pubblico del sarcofago di Vallerano nel palazzo Doria Pamphilj

Nel 1936 fu rinvenuto un sarcofago in ottimo stato nella contrada “Vallerano” di Valmontone e fu portato a Roma. Nel 2003 il sarcofago tornò a Valmontone, su concessione del Museo Nazionale Romano, rimanendo per molti anni nel seminterrato del palazzo Doria Pamphilj e quindi escluso dal percorso museale. Finalmente, grazie alla Regione Lazio e sotto la scrupolosa competenza della “Rosa dei Venti” è stato trasportato nei locali del piano nobile dello stesso palazzo. Il trasporto è avvenuto, dopo averlo messo in sicurezza, attraverso una gru.

Ora si trova nelle stanze in cui verrà allestito il nuovo museo archeologico e ciò grazie alla Regione Lazio. La datazione del sarcofago è intorno al 260-280 d.C. Si tratta di una vasca in marmo bianco a grana fine, decorata da figure di leoni che mordono cervi, con al centro il clipeo del defunto che veste tunica e toga e regge nella mano sinistra un volume. All’interno del “lenos” vi è conservato il suo scheletro. Il sarcofago è ricoperto da un coperchio con tetto a doppio spiovente, decorato da antefisse e palmette. Grande è la soddisfazione dell’Assessore alla Cultura di Valmontone, l’Ing. Matteo Leone, perché finalmente, dopo tante peripezie, tanti traslochi, finalmente il sarcofago può essere ammirato in tutto il suo splendore.

«Con lo spostamento del sarcofago del Vallerano non solo abbiamo reso fruibile uno dei reperti più importanti del museo di Palazzo Doria Pamphilj ma abbiamo anche fatto il primo importante passo verso l’idea di nuovo museo a cui stiamo lavorando da tre anni e che speriamo possa realizzarsi a breve» ha commentato l’assessore alla Cultura, Matteo Leone.

Per scoprirne la storia, ricordiamo che le sale sono aperte a palazzo Doria da martedì a domenica, dalle ore 9:00 alle 13:00  e dalle ore 16:00 alle 20:00. Ci si può prenotare telefonando al 331 2358282 – e-mail: palazzovalmontone@gmail.com  

Articolo a cura di RITA CERASANI

Be the first to comment on "L’esposizione al pubblico del sarcofago di Vallerano nel palazzo Doria Pamphilj"

Leave a comment