La prima volta che Gino Salveti entrò nella mia vita facendo ingresso in classe era di settembre, un mese ambiguo per il meteo ballerino e tuttavia cordiale, perché la scuola iniziava ma era roba più di prurito che di zanne. Cordiale esattamente come il volto di Gino Salveti quel giorno, un volto che non aveva ancora assunto la dignità di faccia, perché le facce vengono a galla sempre dopo i volti. Volto che nascondeva tutte le
...continua la lettura dell'articolo >> https://www.alessioporcu.it/rubriche/culture/gino-salveti-commemorazione-simbolo-cassino-colta/
Fonte: Alessio Porcu