Paliano, rubati telefoni e macchinette per il caffè al Poliambulatorio che funziona a “singhiozzo”

Al Poliambulatorio che funge anche da consultorio di Via Fratelli Beguinot a Paliano negli ultimi giorni sono entrati i ladri per ben quattro volte, una anche all’interno del centro Avis, asportando via le macchinette del caffè, con le relative cialde,  tamponi per timbri e 40 euro raccolti per fare l’albero di Natale (che poi ovviamente non è stato fatto) e tre telefoni cellulari di servizio.

Ma i furti sono stati agevolati dalla mancanza di una linea telefonica perché senza la quale non è possibile mettere delle telecamere per la video sorveglianza e tutto per l’assenza di un palo che servirebbe a portare all’interno della struttura la fibra ottica, tutte cose alle quali avrebbe dovuto pensare l’amministrazione comunale (ma tant’è, questa è l’amministrazione Alfieri che fa le cose a metà e la gente lo riempie di voti. Beato lui!)

Ma torniamo ai ladri che hanno portato via anche tre telefoni cellulari di servizio che servivano nei vari ambulatori, lasciando così il servizio sprovveduto di un importante mezzo di comunicazione. Inoltre, il CUP funziona a corrente alternata con grande perdita di tempo per gli impiegati che comunque debbono stare nella struttura fino all’orario di servizio senza poter fare nulla e “pregare” che torni la linea di internet, con gli utenti invitati a tornare.

Cose queste che non erano mai capitate quando la struttura palianese del Poliambulatorio e Consultorio era ubicata in Via del Pontone, un posto angusto ma sempre funzionante e tutte le lungaggine burocratiche di comunicazione che stanno capitando in via Beguinot, non erano mai accadute, perché vi era una linea telefonica pronta alle esigenze.

Se la modernità dei servizi a Paliano passa dall’essere senza una linea telefonica, allora si possono capire come questi servizi stiano avanti ( Sic!).

Giancarlo Flavi

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