Piglio ricorda il Santo Padre Giovanni Paolo II venuto in località San Biagio 27 volte durante i martedì di relax

A cento anni dalla nascita di Karol Wojtyla la cittadina di Piglio ricorda le 27 volte che Sua Santità Giovanni Paolo II durante i martedì di relax è venuto in località San Biagio a trascorrere le giornate durante i periodi  primaverili e autunnali.

La persona che lo ha visto da vicino in queste brevi ma intense escursioni,  come ci ha riferito direttamente, è stato Massimiliano Bruni, il giovane pastore che portava il suo gregge a pascolare in zona. “ L’ho visto almeno una quindicina di volte – ci dice il pastore – una delle ultime volte avevano appena montato la tenda dove il Santo Padre si riposava, ho visto i miei cani partire di gran carriera e quando hanno visto il Santo Padre, con l’abito bianco, una sola volta l’ho visto vestito cosi, i cani di colpo si sono fermati ed hanno smesso di abbaiare, poi li ho richiamati e sono venuti di nuovo vicino al gregge”. Questa è un’ulteriore testimonianza di come Giovanni Paolo II avesse voluto bene ai pigliesi e alla zona che ha frequentato per ben 27 volte, come ha scritto il segretario di Sua Santità il Cardinale di  Cracovia Stanislao Dzwisz quasi sempre insieme al medico personale Renato Buzzonetti, alla guardia del corpo Camillo Cibin ed un limitato gruppo di agenti di scorta. Il sindaco Tommaso Cittadini il 30 aprile 2013 (foto in alto) in  località Inzuglio-Santo Biagio con la sua giunta fece installare una statua in resina, due Stele in marmo e il cammino contemplativo con le frasi di Karol Wojtyla.

Il 30 Aprile 2013 furono installate anche  le 14 stazioni con le sacre immagini della Via Crucis in ferro battuto dalle dimensioni 3 metri x 3, posizionate sempre lungo il Cammino contemplativo di Karol Wojtyla, grazie alle generose offerte della popolazione facente parte del circondario di Piglio, degli Altipiani di Arcinazzo, di Trevi nel Lazio, di Jenne e di Arcinazzo Romano, lungo il percorso di 1,5 km.

Purtroppo questo anno, a causa della pandemia, i festeggiamenti programmati per il 30 Aprile 2020 sono stati rinviati a data da destinarsi e saranno i parroci delle rispettive parrocchie di Piglio e degli Altipiani di Arcinazzo a comunicarlo ai fedeli secondo le disposizioni delle autorità governative.
All’inaugurazione del cammino contemplativo Mons. Lorenzo Loppa aveva ricordato il rapporto di Giovanni Paolo II con la diocesi Anagni-Alatri, con le visite ufficiali: ad Alatri del 2 Settembre 1984, ad Anagni del 31 Agosto 1986, a Carpineto Romano del 1° Settembre 1991 e al Santuario della Santissima Trinità a Vallepietra del 2000.                

Giancarlo Flavi