Consiglio Comunale tutti presenti, ma da casa ad Artena

Si è svolto da remoto il Consiglio Comunale di Artena del 7dicembre scorso. Presenti 15 Consiglieri, di cui otto di maggioranza. E’ iniziato alle ore 12:00 circa ed è andato avanti per ore dovendo approvare vari o.d.g. molto importanti per il futuro amministrativo della città. Spesso, purtroppo, gli interventi erano incomprensibili e sui social molti cittadini si sono lamentati in diretta perché non si è saputo più nulla sulle surroghe dei Consiglieri rinunciatari.

Il primo punto è stato l’affidamento, all’Agenzia delle Entrate delle riscossioni coattive. A favore ha parlato il Vicesindaco Loris Talone trattandosi di una semplice rettifica. Allora è intervenuta la Consigliera Carocci Silvia la quale ha proposto di ritirare la delibera per mancanza di spiegazioni e di ripresentarla al prossimo Consiglio. Il Vicesindaco, essendo impellente fare cassa, ha ribadito di votarla subito. In corso di votazione i Consiglieri di opposizione si sono astenuti tranne Erminio Latini che ha votato contro, giustificando la sua opposizione. Comunque la proposta è passata. Il secondo punto all’o.d.g. era di vitale importanza, ossia l’approvazione del disavanzo in bilancio. Silvia Carocci più volte ha preso la parola affermando che bisognava aggiungere 10 milioni pregressi di disavanzo all’attuale ammontare di oltre un milione, una cifra esorbitante per il Comune, mai più sanabile. Per non arrivare con l’acqua alla gola, lei avrebbe proposto altre soluzioni nel corso di questo ultimo anno. Talone ha ribadito che la Corte dei Conti ed i Revisori dei Conti hanno sempre dato parere favorevole ai bilanci di questa Amministrazione, essendo il disavanzo una prassi ormai consolidata in ogni Comune.

E’ intervenuta anche la Dott.ssa Leoni la quale si è giustificata dicendo che da poco tempo è subentrata in Comune nell’area amministrativa e non ha potuto visionare la certificazione degli uffici. Latini ha spiegato che quando era Sindaco, ogni cinque anni si cancellavano i residui passivi per non farli accumulare. Loris ha risposto che anche loro hanno tagliato 9 milioni di residui del 1999, ma ora le norme sono più restrittive e si parla di bilancio armonizzato. Si è passati alla votazione e questo secondo punto è stato approvato: otto contro sette. Terzo punto esplicato dall’Assessore Eleonora Palone, cioè l’importanza di affidare gli impianti sportivi alle varie associazioni del territorio per includere i giovani nelle varie attività sportive in modo da toglierli dalla strada, favorire l’inclusione, la socialità, il sano agonismo. Anche questo punto è stato approvato e così via tutti gli altri a seguire. Il Consiglio è terminato nel tardo pomeriggio.

Articolo a cura di RITA CERASANI