Dal Ministero dell’Interno 5 milioni di euro per Valmontone e Palestrina

I Comuni di Valmontone e Palestrina sono due degli Enti che beneficeranno dei finanziamenti del Ministero dell’Interno per progetti di rigenerazione urbana. «Con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, in data 30 dicembre 2021, il cui avviso sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sono stati individuati i Comuni beneficiari del contributo previsto dall’articolo 1, commi 42 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n.160 e dal DPCM del 21 gennaio 2021, da destinare ad investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. In particolare, per gli anni 2021-2026 i contributi in questione, confluiti nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ammontano complessivamente a euro 3.400.000.000,00». Così si legge sul sito del Ministero dell’Interno.

«Il 2021 per la nostra amministrazione comunale è finito con i botti – ha esclamato la vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici di Valmontone, Veronica Bernabei – Il Ministero dell’Interno ha, infatti, pubblicato l’elenco delle opere ammesse a finanziamento, per il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, e il Comune di Valmontone ha ottenuto ben sei finanziamenti per complessivi 5 milioni di euro. Contributi che ci serviranno per progetti importantissimi: ampliamento del collettore fognario di Colle S.Giudico; messa in sicurezza e riqualificazione urbana di via Ariana; recupero e restauro della scalinata, in prossimità di Palazzo Doria Pamphilj, e riqualificazione del decoro urbano dell’area adiacente;  ristrutturazione di un immobile pubblico in piazza della Repubblica, da adibire a bistrot da destinare alla prevenzione dello spreco alimentare;  valorizzazione del parco archeologico “Catacombe di Sant’Ilario” con realizzazione di un vigneto;  destinazione a servizio della persona di un bene confiscato alle mafie. Tutti interventi a cui ho lavorato in collaborazione con il sindaco, Alberto Latini, e la Giunta, in particolare per gli ultimi tre con l’assessore alle Attività Produttive, Giulio Pizzuti. Una bellissima notizia che, ancora una volta, ci ripaga dell’impegno e dei sacrifici costanti e, ancora di più, dell’ottimo lavoro degli uffici e della capacità di individuare e progettare opere che vengono apprezzate e finanziate – ha concluso la Bernabei – Se queste sono le premesse, sono convinta che il 2022 sarà sicuramente un buon anno per Valmontone».

«Il 2022 si apre con una gran bella notizia per Palestrina – ha scritto su Facebook il sindaco di Palestrina Mario Moretti – Ancora una volta, infatti, è stata premiata la capacità dell’Amministrazione di seguire e valutare tra le pieghe di norme e bandi e tra difficoltà procedurali, le possibilità di reperimento di finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche. Anche in questo caso, le proposte progettuali si sono rilevate meritevoli di finanziamento. Il nostro Comune è risultato destinatario di ingentissime risorse per un ammontare complessivo pari a 5 milioni di euro – decreto 30 dicembre 2021 del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile – per i seguenti investimenti in progetti di rigenerazione urbana, ristrutturazione di aree verdi della città e completamento di opere pubbliche già in abbandono da oltre un decennio: Interventi di manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche – Infrastruttura di collegamento pedonale lungo via Quadrelle – Importo totale finanziato € 600.000,00; Interventi di mobilità sostenibile – Ricucitura urbana nel Comune di Palestrina mediante la realizzazione di una viabilità ciclopedonale – Importo totale finanziato € 500.000,00; Interventi di manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche – Riqualificazione e valorizzazione del Parco delle Lucciole – Importo totale finanziato € 400.000,00; Interventi di miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ambientale per la promozione delle attività culturali e sportive – Completamento del palazzetto dello sport di Palestrina – Importo totale finanziato € 1.500.000,00; Interventi di miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ambientale per la promozione delle attività culturali e sportive – Completamento del palazzetto dello sport di Palestrina – Importo totale finanziato € 800.000,00; Interventi di miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ambientale per la promozione delle attività culturali e sportive – Sistemazione dell’area esterna al palazzetto dello sport di Palestrina – Importo totale finanziato € 1.200.000,00».

«Per gli interventi indicati, l’amministrazione Comunale ha approvato specifiche progettualità redatte dal Dipartimento Tecnico, con il chiaro mandato di elaborare proposte a vocazione green, di contrasto dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, di miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, procedendo alla candidatura delle stesse secondo il limite massimo previsto (e soprattutto ottenuto) di € 5.000.000 – ha proseguito il primo cittadino – L’apporto di tutti coloro che hanno contribuito all’ottenimento di questo grande risultato, sarà adesso ulteriormente prezioso per realizzare opere che possono cambiare il volto della città e le modalità di interazione dei cittadini con essa. Come sindaco sono entusiasta di questa grande possibilità di crescita e miglioramento infrastrutturale che peraltro si somma ad altre importanti opere di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico finanziate nel 2021, nonché la realizzazione di un Asilo nido comunale all’interno del Piano di zona 167. E’ certo che il possibile completamento del palazzetto incompiuto di via Folcarotonda, è motivo di grande soddisfazione personale mia e del gruppo di cittadini che negli anni di opposizione consiliare mi aiutò a portare all’attenzione dell’opinione pubblica le mille anomalie che hanno riguardato l’esecuzione dei lavori poi conclamatesi con l’abbandono dell’opera. Oggi, tutti assieme, possiamo farcela».

Articolo a cura di MANUEL MANCINI