Il ciociaro Gen. Carlo Felice Corsetti si candida come vice presidente all’ordine dei Giornalisti del Lazio

Punta decisamente alla vice presidenza dell’ordine dei giornalisti del Lazio il Gen. Carlo felice Corsetti (si vota in presenza  domenica 24  Ottobre a Roma dalle 10.00 alle 18.00 in via dei Campi Sportivi 5 per i pubblicisti).

Il Gen. Corsetti, dopo aver fatto l’esperienza come consigliere nazionale dal 2010 al 2017 ed aver svolto un’azione molto importante (riequilibrio diritti costituzionali nella composizione del Cnog)  per la categoria dei pubblicisti, dopo il colpo “riformista” peggiorativo svolto dal governo  di Matteo Renzi, che di fatto ha annullato la rappresentanza della maggior parte degli iscritti all’ordine.

Mai come questa volta gli iscritti hanno la possibilità di ribaltare il risultato, dopo la morte del grande Gino Falleri (alcuni colleghi stanno sfruttando questo nome inopinatamente perché non hanno un programma serio da presentare alla categoria)  perché, nonostante i giornalisti professionisti iscritti all’ordine nazionale siano neanche un terzo, vorrebbero schiacciare i pubblicisti che sono ben 70.000 in Italia e nel Lazio circa 9.000 e che avrebbero un solo rappresentante al nazionale e questa è una vera ingiustizia nei confronti dei pubblicisti che pagano l’iscrizione all’ordine. Una  giusta “battaglia”  questa che da qualche anno sta facendo il Gen. Corsetti per riequilibrare la rappresentanza al nazionale del CONG.

Il Generale Carlo Felice Corsetti è presidente di PIUE ( Pubblicisti Uniti per L’Europa) che proprio insieme a Gino Falleri si è recato più volte a Bruxelles, per diversi anni a fare i corsi di aggiornamento ai colleghi italiani che lavorano in quella località, come altrettanti ne ha fatti, molto qualificati, addirittura con il presidente della Rai e alti magistrati, preso la sala degli Arazzi della Rai in Viale Mazzini ed in  via del Babbuino. Insomma, è una persona che crede molto nell’attività pubblicistica, tanto che è stato colui che ha inventato la comunicazione dei Carabinieri.

Ma con il Gen Corsetti vi è anche una squadra affiatata composta Rodolfo Martinelli Carraresi (Vice presidente dell’Associazione Stampa Romana), Roberta Lisi  (Lista Controcorrente) e Giovanna Ciacciulli come revisore dei conti (scheda gialla) per la  lista PIUE è stata candidata al nazionale  (scheda verde)  ovviamente come pubblicista Paola Scarsi (già consigliere Ordine 2013-17) e curatrice di diversi uffici stampa.

Una squadra coesa che ha presentato un programma davvero molto interessante in favore della categoria dei pubblicisti e che al primo punto chiede la riforma dell’Ordine dei Giornalisti che salvaguardi i diritti dei pubblicisti e soprattutto l’estensione del “segreto professionale” di cui all’art. 200 c.p. La depenalizzazione della diffamazione a mezzo stampa; Etica del giornalista e requisiti omogenei a livello nazionale per l’accesso nell’elenco pubblicisti; formazione professionale gratuita;  Uffici stampa pubblici e privati con giornalisti iscritti all’ordine e una rivoluzione per Internet con nuove figure del giornalismo.

                                                                   Giancarlo Flavi