Presentato dal Vescovo Parmeggiani il libro “Il Fiore del Campo nella Terra di Cave” di Alessandro Pasquazi (foto e video)

Il libro di Alessandro Pasquazi” Il Fiore del Campo nella Terra di Cave” è veramente un’opera monumentale per la citta di Cave, alle porte di Roma,  è stato presentato al teatro comunale dal Vescovo di Tivoli –  Palestrina Mons. Mauro Parmeggiani e dal Sindaco Angelo Lupi.

L’avvocato musicista, come lo chiamano in città,  Alessandro Pasquazi, con la sua modestia professionale ha dato alla città un’opera importante perché oltre a ricordare la bella storia della Madonna del Campo, molto venerata da queste parti e che avrebbe salvato la città dalla peste nel lontano 1656, è andato oltre al fatto storico con i lasciti testamentari culturali di Don Nazzareno Marianecci e don Giacinto Marianecci (quest’ ultimo lo abbiamo conosciuto personalmente e lo abbiamo fatto scrivere sui nostri giornali).

Nel libro sono stati raccontati interessanti fatti e personaggi della città attraverso le storie di persone più anziane.  Il libro edito per i tipi di “nuova Stampa” di Cave è stato finito di stampare nel settembre scorso.

L’opera, come detto, ha avuto la presentazione del Vescovo di Tivoli –  Palestrina Mons. Mauro Parmeggiani che nel elogiare il lavoro svolto  ha anche evidenziato la bellezza del teatro di Cave, complimentandosi con l’amministrazione comunale per il locale ben attrezzato. Il Vescovo  ha concluso la sua presentazione con queste parole:  “Ricca la carrellata di personaggi illustri originari di Cave o che del loro passaggio nella città hanno lasciato una traccia: santi, ecclesiastici, politici, ed artisti, dai più antichi fino ai contemporanei”. Evidenziando ovviamente un lavoro frutto del confinamento del Covid 19 da quale scaturisce una forte passione dal grande amore che lega Alessandro Pasquazi alla sua città natale e coincide proprio con la sua gioiosa ricorrenza dei suoi 50 anni di vita.

“La Vergine Santissima, Fiore del Campo, dal Suo mite Santuario si è fatta ancora una volta pellegrina di pace e di amore tra le nostre case per proteggere, custodire e preservare da ogni male il popolo della sua “Piccola città”, come amava definirla Mons. Lorenzo Castellani, il più zelante testimone della devozione mariana di Cave”. Queste le parole dell’autore del libro che potete vedere anche nel video qui in basso.

Un’opera donata alla città con l’incasso della vendita che andrà tutto alle associazioni caritatevoli locali che si interessano di distribuire il volume, che a nostro giudizio dovrebbe essere in ogni casa della città, perché  frutto di un grande lavoro di studio e ricerca.

Insieme al vescovo, anche gli amministratori comunali a cominciare dall’assessore cultura Silvia Baroni che ha evidenziato le unicità storiche ed artistiche che possiede la città;  la nipote dell’arcivescovo Mons. Antonino Pinci di Cave (già Nunzio Apostolico Renata Pinci) che ha consegnato all’avvocato Pasquazzi degli appunti ritrovati in casa, per una seconda edizione. Il sindaco Angelo Lupi si è complimentato con l’autore perché ha fatto un’opera intelligente e ricca di storia per la città, ricordando che anche lui ha un 27 in casa. Il numero della Vergine del Campo.

Alessandro Pasquazi è nato e vive a Cave dal 9 Gennaio 1970. Avvocato cassazionista, specializzato in diritto ecclesiastico, è titolare di uno studio legale con sede a Cave, Roma e Tivoli. Fiduciario di numerosi enti ecclesiastici e pubblici, società ed istituti di credito è componente del consiglio distrettuale di Disciplina forense di Roma e Presidente dei Giuristi cattolici di Palestrina.

Insignito da S.S. Benedetto XVI e da S.S. Francesco di onorificenze pontificie, si dedica a molteplici attività sociali e di volontariato. E’ presidente dell’Associazione musicale G. Puccini di Cave e della Federazione Cattolica delle bande musicali di Palestrina; segretario della confraternita  dello  SS.mo Sacramento di Cave e volontario del Circolo San Pietro di Roma.

Nel 2009 ha pubblicato “Il venerdì Santo nella storia di Cave” e nel 2020 “ Il fiore del Campo nella terra di Cave”, come detto un testo che vuole aiutare le nuove generazioni a conoscere le proprie radici in un’epoca in cui vengono messe continuamente in discussione.

Giancarlo Flavi