Serrone, il trekking sul Monte Scalambra una risorsa per tutta la zona grazie alla Pro Loco (video)

Il trekking sta sempre più prendendo piede a Serrone grazie soprattutto al Comune e alla Pro Loco ed in particolare al giovane Alberto Lucidi,  nuova guida turistica specializzata che ha frequentato corsi professionali della Camera di Commercio di Frosinone e sta dando corpo a diverse giornate per sviluppare questo nuovo modo di conoscere questo stupendo territorio.

L’altra mattina romaedintorninotizie.it lo ha seguito con un gruppo di persone che hanno fatto un trekking esperienziale leggero nelle campagne di Serrone. Partiti dalla vecchia chiesa di San Quirico, peraltro una chiesa di passaggio per i viandanti che si recavano a Subiaco, camminando fino a scoprire la Cantina “Rapillo”, dove i partecipanti hanno potuto vedere come si trasforma il vino, ma soprattutto hanno potuto degustare con i proprietari il prezioso nettare di Cesanese.

Nella nostra video intervista qui in basso è lo stesso Alberto Lucidi ad illustrarci le potenzialità di sviluppo di questo nuovo sport per tutti: il trekking che sul  Monte Scalambra e su tutto il territorio del Comune a nord della Ciociaria in una giornata si può fare vivendo esperienze diverse cosi come il trekking urbano e trovare racconti di vita vissuta.

Sul Monte Scalambra c’è il sito di interesse comunitario grazie alla farfalla Melanargia erga, notata più volte durante il corso dell’anno. Lo Scalambra ha 1250 tipi di flora su 1750 di tutti i monti  Ernici, in quanto è l’unico monte della Ciociaria che respira anche aria di mare.  Sul Monte Scalambra ci sono strade sulle quali camminare in piano, come quella degli 800 metri che permette di raggiungere anche Fiuggi. A Piglio si può transitare anche sul percorso contemplativo di Giovanni Paolo II, dove il Santo Padre è stato per ben 27 volte a passeggiare sui verdi prati di San Biagio.

Insomma, sia il Monte Scalambra che la campagna con tutte quelle fonti di acqua che si ritrova è veramente una bella zona per fare escursioni leggere ma anche e impegnative in compagnia di esperti, il tutto organizzato dalla Pro Loco che in questi ultimi tempi si sta muovendo molto nella direzione turistica in favore del luogo.

Giancarlo Flavi