Nei programmi elettorali abbiamo letto, tra i diversi schieramenti, tantissime proposte. Cosa pensa che abbia quello di Veronica Bernabei per convincere gli elettori?
Io penso che la prima differenza tra un programma ed un altro sia nella credibilità, nell’affidabilità di chi lo propone. La mia forza è una squadra che per dieci anni ha dimostrato di avere a cuore la città, sapendo anteporre gli interessi pubblici alle ambizioni personali, integrata da gente valida, capace, leale. Non credo possa dire lo stesso chi ha messo insieme persone solo “contro” qualcuno e non per un progetto reale.
– Nel programma di Veronica Bernabei quali sono le prime opere da realizzare?
Ovviamente quelle per cui lavoriamo da anni. Per molte di queste abbiamo reperito i fondi, affidato o realizzato le progettazioni e, in qualche caso, dato già il via alla gara di appalto. Penso, ad esempio, al consolidamento e ripristino della via Nuova. Pensavano sarebbe stata la prima cosa da fare una volta eletta, invece abbiamo completato tutti i percorsi e i lavori stanno partendo già in questi giorni. In tutto abbiamo più di 3 milioni (un milione e 100 mila euro Regione Lazio e 2 milioni e 300 mila Ministero) per mettere in sicurezza il costone e rifare la strada. Sono passati due anni dal crollo e stiamo iniziando i lavori. Di solito, basta guardare la vicina Palestrina, ci vogliono anni e anni prima di risolvere queste situazioni.
Subito dopo si parte coi lavori al parcheggio multipiano della stazione FS:abbiamo preso un milione e 250 mila euro per completare un’opera che, abbandonata dal 2007, oltre a dare un servizio ai pendolari riqualifica tutta la zona.
– Lo sport è una priorità un po’ per tutti i candidati. Qual è la vostra proposta?
Noi vogliamo realizzare un’importante centro sportivo polivalentecon piscina, campi da tennis, pallavolo, calcetto e calciotto. Sono già stati avviate le progettazioni e le procedure per il rilascio di tutte le autorizzazioni. Abbiamo avuto dei rallentamenti per la scelta del sito in cui realizzarlo ma è stata individuata un’area diversa, con la corretta destinazione urbanistica, che ci farà superare l’impasse. Lo sport a Valmontone ha tante realtà importanti e, quindi, abbiamo previsto anche un intervento da un milione di euro per lo stadio dei Gelsi e la realizzazione di una nuova tensostruttura. Mi preme sottolineare che Valmontone, rispetto a tutto il territorio, è l’unico comune che offre impianti sportivi alle associazioni senza chiedere un canone.
Infine, ma non meno importante, è il progetto di realizzazione di un parco urbano lungo via della Pace, dove già oggi in tanti vanno a correreo camminare, che sarà anche dotato di infrastrutture per attività motorie e inserimento di cartelli che indicano percorsi/esercizi fisici.
– In questi anni, avete investito molto sulla scuola. Pensate di riuscire a continuare?
E’ vero, in questi anni le scuole sono state al primo posto dell’azione amministrativa. Abbiamo fatto davvero tantissimotra ristrutturazioni, efficientamento energetico, nuove caldaie, ampliamenti di aule e refettori, ma non basta. Il progetto più ambizioso del futuro è senza dubbio la realizzazione del nuovo edificio scolastico per la primaria Padre Pio, in via Gramsci, per trasferire tutte le classi della primaria in una scuola moderna e con gli spazi adeguati. Per farla abbiamo già i fondi del Miur, per 3 milioni e 811 mila euro,abbiamo sottoscritto gli accordi con Città Metropolitana e la progettazione è in corso di assegnazione. Verrà poi ampliata la scuola dell’infanzia San Giovanni (finanziata con un milione di euro), la scuola a Vallerano e si continuerà a lavorare nelle altre.
– Valmontone è molto estesa e nei colli qualcuno chiede asfalto e servizi. Cosa farete?
Andate a guardare la situazione quando siamo arrivati. In questi anni, passo dopo passo, siamo intervenuti molto sia sull’asfalto che su servizi e illuminazione. E vogliamo proseguire con nuovi investimenti per la manutenzione del manto stradale e per estendere e allacciare reti idriche, fognarie e del gas nelle aree ancora sprovviste. Inoltre saranno potenziati i sistemi per la videosorveglianza delle aree e strade pubbliche, per rendere la città più sicura.
. I valmontonesi hanno accolto bene il restyling di Piazza della Repubblica. Ne farete altre?
Oltre alla scalinata delle vittime civili, che abbiamo iniziato da poco e avrà un effetto scenico molto bello, ci sono altri interventi già finanziati che realizzeremo di sicuro: in primo luogo la riqualificazione di Piazza Umberto Pilozzi (finanziataper 800 mila euro), che ci permetterà di dare un nuovo respiro al centro. Poi c’è la riqualificazione dell’area di via Bettino Craxi e Prato della Madonna (finanziato per un milione di euro) mentre, rispettivamente per 120 mila euro e 162 mila euro, andremo ad ampliare via Aprano e via della Tota, con la realizzazione di un parcheggio. Una volta trasferita la scuola, verrà anche riqualificata Piazza Europa, con annesso parco urbano, con verde e arredi, per dare respiro e vivibilità all’intero quartiere. Anche a Colle Santo Giudico andremo a realizzare una piazza e un’area verde.
– Sui programmi le idee sono tutte belle. Ma poi chi ci dice che verranno realizzate?
Ce lo dicono i fatti. In questi anni abbiamo ripreso le grandi incompiute di Valmontone e le abbiamo completate. Nelle liste che mi supportano ci sono tante donne e tanti uomini che hanno competenze e, soprattutto, si contraddistinguono per affidabilità e lealtà. Dubito che possa dire altrettanto chiha messo insieme tutti quei personaggi che si sono distinti, in passato, per aver sfiduciato i sindaci, non certo per quanto fatto di buono per la città.
Il programma elettorale completo
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