Paliano, Sanna in aula per la discarica. Scoppia il “putiferio” tra maggioranza e minoranza

E’ accaduto di tutto durante l’ultimo consiglio comunale di Paliano quando si è parlato di un ordine del giorno in favore della chiusura di Colle Fagiolara.

In questa fase la minoranza ha accusato il sindaco e la maggioranza di non aver tutelato l’ambiente a discapito di una nuova probabile occupazione di molte persone nelle nascenti aziende Amazon e Leroy Merlin proprio tra la Selva e la discarica. Il Sindaco a questo punto si è molto adirato ed ha annunciato querele (cosa non nuova per il primo cittadino palianese) e l’intervento in aula del Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, venuto a dare “manforte” al collega palianese che avrebbe dovuto rasserenare gli animi, ha finito, invece, per far saltare ancor di più i nervi agli esponenti di opposizione della lista civica che si sono astenuti nella votazione finale. con l’odg che è stato votato, quindi, solo dalla maggioranza.

Ma veniamo al nocciolo della questione. Dopo la lettura del documento da parte della maggioranza, l’ex sindaco Maurizio Sturvi, aveva posto come condizione per l’approvazione la modifica di quell’ordine del giorno, anzitutto facendo mettere una moratoria sul territorio di Paliano, per non accettare più rifiuti. Lo stesso ex primo cittadino ha rimproverato la maggioranza in quanto sarebbe dovuta intervenire prima dello spostamento dei tralicci nella discarica che hanno portato all’aumento di cubature di rifiuti con migliaia di nuove tonnellate che da Roma sono arrivate nei nostri territori.

La discussione si è ulteriormente “accesa” con una pesante offesa del sindaca Alfieri (che non serve neanche ripetere) alla professoressa Nevia Borgia oggi consigliere di opposizione.

Ha  cercato di gettare acqua sul fuoco, invece, l’altro consigliere della minoranza Tommaso Cenciarelli  (Cambiamo) che ha cercato di stemperare gli animi mettendosi in mezzo ma è stata una voce solitaria.

Inoltre, la sua sua mozione riguardo una legge sul reddito di solidarietà per le donne vittime di violenza, proposto in Consiglio Regionale da Pasquale Ciacciarelli (Cambiamo) è stata approvata.

Giancarlo Flavi