Anagni, chiusura con un crescendo di applausi per la seconda esperienza musicale – enogastronomica “Concerti sulla strada del Cesanese”

Nella bellissima e straordinaria sala della Ragione di Anagni, adornata da bellissimi quadri di arte del 900 con quadri di Calabria, Schifano, De Chirico ed altri per la biennale d’arte contemporanea, si è chiuso il secondo ciclo di  “Concerti sulla Strada del Cesanese”, organizzata dalla BMF di Serrone il cui il direttore artistico Antonello Timpani è stato accompagnato dall’orchestra d’Archi 21st Century hilarmanic Orchestra, diretta dal M° Antonio D’Antò. Tanti gli applausi e soprattutto con tanto successo di partecipazione di pubblico.

Ad Anagni ad onorare gli artisti anche l’assessore alla cultura Carlo Marino, che ha sentitamente ringraziato tutti i protagonisti per questo veramente straordinario concerto che ha chiuso in crescendo il ciclo musicale –enogastronomico della Strada del Cesanese, perché alla fine è stato degustato il Cesanese di Olevano Romano delle Cantine “ Il Moro” di San Vito Romano, una cantina la cui storia inizia sin dal 1800, che ancora produce un vino in modo tradizionale e di ottima qualità servito dal giovane presidente  Matteo Fianco  della BMF.

Non potevano concludersi in modo migliore i Concerti sulla Strada del Cesanese” Nella meravigliosa Sala della Ragione di Anagni  perché oltre alla splendida  21st Century Philarmonic Orchestra, versione solo archi, con la partecipazione dei bravissimi solisti Marika Mazzotta violino, Massimo Ranieri oboe, Antonello Timpani clarinetto,diretti magistralmente dal M° Antonio D’Antò che hanno eseguito brani musicali  di A. Corelli Concerto grosso op6 n.4 in RE magg;  A.Vivaldi Concerto in sol “ alla rustica”: e Concerto in SIb magg. Per oboe, violino e archi RV 548; G. Puccini Crisantemi per orchestra d’archi; Mascagni, Intermnezzo da “cavalleria Rusticana”; Catalani Serenella; Donizzetti Concertino in SI bemolle magg.per clarinetto e orchestra d’archi Andante sostenuto-Allegretto.

Questa seconda iniziativa come quelle che si sono svolte a Paliano (Quartetto d’Archi e Clarinetto); Serrone (Quartetto e Sassofoni);  Piglio (Quartetto  di Ottoni: Acuto (Ensamble di Clarinetti); Arcinazzo Romano (Duo di Musica Antica), Olevano Romano  (Quintetto di Fiati); Fiuggi Orchestra di Fiati diretta dal M° Colonnello Leonardo La Serra Ingrosso e quello d’archi di Anagni diretto dal M° Antonio D’Antò,  grazie alla preziosissima  collaborazione della Regione Lazio – Autunno delle Meraviglie e il patrocinio degli 8 Comuni toccati dagli eventi musicali, hanno consentito, non solo di portare buona musica, da musicisti professionisti che hanno portato qualità, costoro sono stati affiancati da giovani talenti del posto. Per loro è stata una grande opportunità di lavoro e crescita professionale. Tre concenti, addirittura si sono svolti all’interno delle vigne ed ogni esibizione è stata accompagnata da degustazione di vini e prodotti locali.

Concerti partiti il 2 ottobre da Piglio passando per Acuto, Olevano Romano, Paliano, Serrone, Arcinazzo Romano, Fiuggi e Anagni con la presentazione delle cantine Pileum e Rosso Borgo di Piglio, Le Valli Azienda agrituristica di Acuto; Marco Antonelli di Olevano Romano; Alberto Giacobbe di Paliano;  Terre Antiche di Acuto; Bar Lazio Serrone e Rapillo Serrone, Neri di Olevano Romano e infine Cantine Il Moro di San Vito Romano. Anche questa è stata una bella esperienza per chi ha suonato e per il pubblico che ha ascoltato attentamente.

                                                                            Giancarlo Flavi

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