Artena, sportello “Europa in Comune”. Palone: “L’Europa è dei giovani, per definizione”

Nel pomeriggio dello scorso 21 Settembre, presso l’Aula consiliare del Comune di Colleferro, dopo la sottoscrizione di una apposita convenzione, è stato istituito “Europa in Comune”, un ufficio creato “per favorire la gestione associata dei servizi di progettazione, programmazione e accesso ai finanziamenti disponibili per programmi europei, nazionali e regionali”. Alla costituzione dell’ufficio hanno partecipato i Comuni di Artena, Colleferro, Carpineto Romano, Gavignano, Gorga, Labico, Montelanico, Segni e Valmontone. Comune capofila sarà Colleferro.

«L’Europa è dei giovani, per definizione. La cittadinanza europea si sta costruendo soprattutto sulle nuove generazioni, le prime a poter compiere delle esperienze di vita davvero europee, dallo studio tra scuola e università, per poi approdare al mondo del lavoro – ha commentato l’assessore con delega alle Politiche giovanili del Comune di Artena Eleonora Palone –  Personalmente appartengo alla cosiddetta generazione erasmus, durante gli anni di studio universitari presso la facoltà di Scienze Politiche all’Università di Roma la Sapienza ho avuto la grande opportunità di vincere una borsa di studio erasmus che mi ha permesso di vivere e studiare in uno dei paesi dell’Unione Europea. Un’esperienza che ha cambiato totalmente la mia vita e dunque credo fortemente in questo progetto sovranazionale». 

«Oggi i giovani italiani partecipano poco al dibattito europeo perché sono impegnati a scongiurare un futuro lavorativo incerto, per questo è importante la ripresa con politiche economiche espansive. L’Europa però da anni ha attivato e finanzia programmi dedicati ai giovani che desiderano studiare o lavorare in uno dei paesi dell’Unione Europea, e mette a disposizione incentivi e opportunità per chi ha, o desidera avviare, un attività nel proprio paese. Ed è nostro impegno far conoscere queste opportunità ed intercettare tutti i finanziamenti possibili. Quello che l’Amministrazione Comunale fa è essere il punto di incontro tra la domanda che deriva dai cittadini, e l’offerta che deriva dagli enti sovracomunali» ha proseguito. 

«È in questa prospettiva che è nata la volontà di aderire ad Europa in Comune, di cui Colleferro è il Comune Capofila del progetto, per favorire la gestione associata dei servizi di progettazione, programmazione e accesso ai finanziamenti disponibili utilizzando al meglio le opportunità offerte dall’Europa. Con l’istituzione all’interno del Comune dell’Ufficio Europa con il personale che verrà formato appositamente. Inoltre l’unione tra più comuni è fondamentale per l’impatto ed importanza che si acquisisce nella presentazione dei progetti per i vari bandi, fondamentale per sviluppare azioni di cooperazione territoriale più impattanti rispetto al singolo comune». 

«Infine – ha concluso l’assessore Palone –  questa è anche una strategia che ci troverà preparati alle nuove opportunità messe in campo dall’Unione Europea, il nuovo Recovery Plan, il Piano Europeo per la Ripresa, presentato al Parlamento Europeo prevede il nuovo quadro finanziario pluriennale 2021-2027 rafforzato con la previsione di alcuni nuovi strumenti come il Next Generation EU, SURE ed altri, insomma miliardi di euro in arrivo. Il ruolo delle amministrazioni Locali sarà strategico e fondamentale, saper cogliere tutte le opportunità messe a disposizione. Questa è la sfida che ci attende e questo è l’obiettivo che intendiamo raggiungere».

Articolo a cura di MARCO SARACINI