Colleferro, l’appello di Cacciotti: “Il centrodestra unito può vincere le elezioni”

Ancora un accorato appello dell’ex sindaco Mario Cacciotti in vista delle elezioni amministrative di Colleferro che sono state spostate in autunno. Il consigliere della città Metropolitana è forte della convinzione che il Centrodestra unito può battere il sindaco uscente Pierluigi Sanna con una persona di alto spessore morale come candidato sindaco, perché: “l’amministrazione di centro sinistra oltre a perdere colpi non ha saputo dare un nuovo piano regolatore alla città, nonostante le promesse”.

“E’ stata quella di Sanna – afferma l’ex sindaco Cacciotti nella nostra video intervista – un’amministrazione che ha lavorato sui lavori lasciati dalla mia giunta che di proposito non ha voluto mai ringraziare, perché ha trovato tutto fatto e lui ha solamente tagliato i nastri“. Però, Cacciotti ha posto domande importanti a Sanna: “Cosa si sta scaricando all’interno della  Alstom? Perché non ha voluto rivedere il PUCG? e lo sta facendo in modo parziale?

Nella nostra lunga intervista l’ex sindaco Mario Cacciotti, critica anche Sanna che non ha voluto coinvolgere la minoranza in modo sostanzioso, anche se ci sono state alcune riunioni, per la gestione dell’emergenza sanitaria sul Covid 19.  

“Oggi nella fase 2 non è possibile che il caffè sia arrivato a costare 1,30 centesimi di euro, con un aumento di quaranta centesimi, Anche in questo caso il sindaco dovrebbe intervenire. Sanna è troppo assente nei problemi veri della città. Ecco perché la destra ha una grande possibilità di battera la sinistra un’altra volta come successo in passato. Nonostante questo però, io sono convinto che la destra a Colleferro deve andare unita attorno ad un personaggio al di sopra di ogni sospetto e che dia reali garanzie di sovranità nei partiti di tutta la destra”.

“So che in settimana ricominceranno “le danze” ed io non sono stato invitato, non fa niente. Costoro non hanno capito che in politica due + due fa cinque, io sono capace di farlo fare, loro nò. Ecco perché la destra ha bisogno di organizzazione interna seria, che sappia mettere infila tutte le necessità che ha questa  nostra grande città.

Poi il piano del discorso si è spostato sulla valanga di assunzioni che stanno per arrivare ad Amazon e Leroy Merlin: “Io sono molto contento che ci siano assunzioni, perché nessuno è contro il lavoro. Però, si deve rammentare a costoro che hanno la memoria corta che tutto è nato grazie ai governi precedenti che avevano previsto quel tipo di sviluppo logistico ed anche in questo caso Sanna ha solamente tagliato il nastro”.

Giancarlo Flavi