Con il recupero della Morolense nasce un nuovo asse attrezzato collegato direttamente alla stazione Tav di Frosinone

Dopo 34 anni tornano alla luce oltre 6,5 milioni di euro (fondi dall’ex Agensud – Cassa per il Mezzogiorno) grazie alla tenacia dell’ASI guidata da Francesco De Angelis e finalmente l’ultimo tratto della Morolense, tra Ferentino e Supino, diventa una strada a servizio dell’industria e della nuova stazione di Frosinone della Tav, con tanto di eliporto per un nuovo servizio sanitario.

La nuova infrastruttura è stata presentata alla stampa con i lavori che partiranno entro l’anno: già pronto il preliminare, sono stati recuperati i fondi dal Provveditorato alle Opere Pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna, attraverso la Regione Lazio e il Ministero dei Trasporti.

Il prolungamento della strada Provinciale Morolense con lo svincolo al casello A1 di Ferentino è stato presentato come progetto di fattibilità, come ci ha riferito il Presidente De Angelis, ma entro l’anno sicuramente andrà in cantiere al fine di creare una nuova infrastruttura nella provincia, in una zona centrale e molto vicina alla stazione Tav.

Interessante è stato il collegamento in video conferenza con l’assessore regionale Alessandra Sartore che ha parlato di come si è venuto a capo di questo recupero dei fondi. “Abbiamo ricostruito questo filo di Arianna grazie alla sinergia tra istituzioni, per la risoluzione definitiva di un progetto, al quale ha fatto eco il capo di gabinetto di Zingaretti Ruberti”.

Il Presidente della Provincia Antonio Pompeo, che è anche sindaco di Ferentino, ha parlato di una importante infrastruttura per far ripartire il territorio, il Prefetto Ignazio Portelli ha ricordato come De Angelis è l’uomo dei fatti che presenta una sfida affascinante. Da remoto si è collegato anche il nuovo presidente della Camera di Commercio Acanfora che ha ricordato che non è cosa da poco quanto è stato fatto ed ha assicurato che il suo Ente ci sarà sempre. Miriam Diurni ( presidente Unione Industriale) ha parlato di un opera che può essere attrattiva anche dei fondi Europei. Per la Cgil di Frosinone-Latina era presente Anselmo Briganti. Sono intervenuti anche il Sindaco di Supino, il presidente di Federlazio Frosinone Nino Polito e il presidente di Confimprese Guido D’Amico e tutti hanno  rimarcato  l’importanza strategica dell’opera. Mentre il Sindaco di Patrica Fiordalisio, intervenuto in remoto, ha lamentato il fatto che la vecchia strada morolense non diventi una strada di serie B. Sul posto anche il Presidente del Consiglio Regionale Mauro Buschini e la consigliera Regionale Sara Battisti. Una strada ricadente in territorio di Supino e Ferentino che ha uno sviluppo di circa 3 Km e si prevede la realizzazione di tre rotatorie, una collegata alla A1 ed un nuovo eliporto.  

Giancarlo Flavi 

Be the first to comment on "Con il recupero della Morolense nasce un nuovo asse attrezzato collegato direttamente alla stazione Tav di Frosinone"

Leave a comment