E’ iniziato il progetto di servizio civile nei Comuni di Artena, Labico e Valmontone

E’ iniziato il progetto di servizio civile nei Comuni di Artena, Labico e Valmontone (Artena e Valmontone impegnate nello stesso progetto), un’esperienza di arricchimento e crescita personale, un’opportunità per i giovani di contribuire al benessere della comunità in modo attivo e concreto.

«Con grande orgoglio annuncio l’inizio del progetto del Servizio Civile presso il Comune di Artena – ha dichiarato l’assessora Eleonora Palone – Complimenti a tutti i giovani candidati che hanno aderito al progetto, per essersi messi alla prova e per aver vinto la sfida. Il Progetto del Servizio Civile rappresenta una grande opportunità di crescita personale e professionale per i giovani ma anche per noi e i nostri uffici pronti ad accogliere i giovani e tutte le idee innovative tipiche delle nuove generazioni. Visto il grandioso successo di questo anno, vista la grande partecipazione stiamo già lavorando per il Servizio Civile dell’anno prossimo aumentando i posti, da 24 a 28, affinché sempre più giovani abbiamo questa grande opportunità. Mi auguro che questo anno insieme rappresenti per loro un’importanza esperienza di vita di crescita di arricchimento, dovranno impegnarsi con continuità e costanza, non solo per apprendere i concetti ma per farli propri, stimolando la loro curiosità perché sono loro il futuro di questa comunità! Buon Servizio Civile a tutti».

«Siamo molto orgogliosi ed emozionati – ha dichiarato Floriana Nardecchia, delegata alle politiche sociali del Comune di Valmontone – di essere riusciti ad attivare per la prima volta in assoluto nel nostro Comune il Servizio Civile. Ringrazio il sindaco Alberto Latini che ha supportato pienamente questa iniziativa e tutta l’Amministrazione comunale che ha recepito i progetti. Voglio ringraziare e fare i complimenti ai ragazzi che hanno scelto di partecipare al progetto. Un grazie anche all’ufficio servizi sociali per il lavoro svolto, specialmente durante questi mesi difficili di emergenza sanitaria, nella realizzazione dei progetti di servizio civile e in tutte le attività di supporto alla comunità in condizione di fragilità». «Siamo sicuri – ha aggiunto il sindaco Alberto Latini – che i ragazzi ci restituiranno il loro entusiasmo e la loro voglia di essere presenti e partecipi con la forza della loro giovinezza, a disposizione per il bene comune e per migliorare sempre di più il nostro paese nell’accoglienza di tutte le diversità, il mantenimento della pace, il supporto alle fragilità e all’inclusione. Grazie e benvenuti».

«Per la prima volta, una ventina tra ragazzi e ragazze di Labico (qualcuno anche dei paesi limitrofi) hanno avuto l’opportunità di iniziare il servizio civile su progetti inerenti cultura, giovani e sociale grazie ad una rete tra amministrazione comunale ed associazioni – ha affermato il sindaco Danilo Giovannoli – Fornire un’occasione così importante per curriculum ed occupazione, specialmente durante un periodo del genere, vuol dire rendere concrete le politiche giovanili nel comune più giovane del Lazio. Grazie alla consigliera con delega, nonché capogruppo di maggioranza, Giulia Lorenzon e a tutta la maggioranza per aver fortemente voluto essere al fianco dei ragazzi e delle ragazze».

Articolo a cura di MANUEL MANCINI