Domenica 22 maggio è stata una giornata storica per Labico: è stato inaugurato Palazzo Conti. “Un sogno restituito ai giovani e al paese” ha affermato l’emozionato sindaco Danilo Giovannoli. Un palazzo simbolo del comune prenestino, con una storia travagliata. Caffetteria, biblioteca e centro di studi: diventerà un luogo di ritrovo e punto di riferimento per la comunità labicana e crediamo anche per i giovani dei paese limitrofi.
“Palazzo Conti, Coniugi Gusai, è stato un sogno ma domenica mattina la cittadinanza labicana ha potuto finalmente tornare a viverlo e a vederlo in tutto il suo splendore – hanno affermato dall’amministrazione – Nel 2017, lo stato in cui versava avrebbe fatto desistere i molti ma non questa amministrazione. La vicesindaco, con delega ai lavori pubblici, Giuseppina Bileci ha affrontato la sfida e l’ha vinta”. Commozione negli occhi di tutti per la bellezza del luogo, per i ricordi che affioravano in chi, in quei luoghi, vi ha trascorso la propria infanzia e adolescenza.
“Palazzo Conti, Coniugi Gusai, è stato un sogno ma domenica mattina la cittadinanza labicana ha potuto finalmente tornare a viverlo e a vederlo in tutto il suo splendore – hanno affermato dall’amministrazione – Nel 2017, lo stato in cui versava avrebbe fatto desistere i molti ma non questa amministrazione. La vicesindaco, con delega ai lavori pubblici, Giuseppina Bileci ha affrontato la sfida e l’ha vinta”. Commozione negli occhi di tutti per la bellezza del luogo, per i ricordi che affioravano in chi, in quei luoghi, vi ha trascorso la propria infanzia e adolescenza.
“Ringraziamenti doverosi vanno alla Regione Lazio, al consorzio de I Castelli della Sapienza, a Lazio Crea, al Vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, alla Consigliera Regionale Eleonora Mattia, e ancora ai coniugi Gusai per aver permesso il tutto – hanno proseguito gli amministratori – Al senatore Bruno Astorre, al consigliere metropolitano Damiano Pucci, al Sindaco di Zagarolo Emanuela Panzironi, alla consigliera Laura Mujic di Valmontone, all’assessore Claudio Fratelli di Rocca Priora per la loro significativa e gradita presenza. All’associazione Castello di Lugnano per le ricostruzioni storiche-iconografiche. All’architetto Viviana Di Cola per tutto. A Celeste, Gilda, Roberto, Anna, Elisa e Mattia per l’allestimento. Al M° Giuseppe Galli, con i musicisti e soprano, per aver allietato la mattinata. Alla protezione civile e alla polizia municipale per l’impeccabile servizio. Grazie di cuore davvero a tutti. Anche a Labico si può sognare in grande!”.
Articolo a cura di MANUEL MANCINI
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