Palestrina, inaugurato il Campetto del Principe

A Palestrina la scorsa settimana si è svolta l’inaugurazione del Campetto del Principe nel Parco Barberini. Per l’occasione, alcuni ragazzi hanno realizzato un murales sul campo, lo stesso campo che lo scorso anno era stato incendiato in seguito ad un atto di vandalismo.

“Campetto del principe”: la storia

La storia del parco Barberini e del “Campetto del Principe” affonda le proprie radici negli anni ’60. Infatti, in quel periodo, veniva utilizzato per lo svolgimento dei primi campionati ufficiali di pallacanestro, oltre che per alcuni eventi amatoriali.

Con il passare degli anni, quello stesso spazio ha visto un graduale declino, fino a restare praticamente abbandonato, nel corso degli anni novanta. Da allora, nessuna attività sportiva o culturale ha più avuto sede in quello spazio.

Negli ultimi anni, grazie al Progetto CdP REBORN, questi spazi stanno iniziando ad avere una nuova vita. Una vita giovane, organizzata e piena di bellissimi progetti.

Il Progetto CdP REBORN

Il Progetto CdP REBORN è stato ideato in seguito all’incendio doloso della notte tra 17 e 18 agosto scorso, che ha causato dei seri danni al canestro e al campo, rendendolo inutilizzabile. Nei mesi precedenti, infatti, il campetto aveva iniziato ad essere nuovamente utilizzato da molti ragazzi del territorio. 

I ragazzi che si sono resi protagonisti della nuova vita del campetto hanno quindi deciso di organizzare una partita informare di basket che è durata ben dodici ore, durante la quale sono stati raccolti i fondi per ricostruire parzialmente il campetto.

Lo stesso gruppo di ragazzi ha poi dato vita ad una associazione no profit per animare al meglio gli spazi del campo.

Moltissime sono le iniziative in programma per valorizzare il campo e per fare rete con le altre realtà locali: eventi, manifestazioni sportive e culturali sono solo alcune di queste.

L’idea è quella di fare in modo che i ragazzi abbiano uno spazio per poter trascorrere il tempo in sicurezza, avvicinandosi al mondo dello sport e imparando anche a prendersene cura: una lezione di vita fondamentale.

Ecco quindi che l’inaugurazione del campo e il murales sono un messaggio fondamentale: un messaggio di rinascita.

Articolo di Esmeralda Moretti

Foto di Gianluca Gasbarri