Rispetto delle vittime per Coronavirus, a Labico no ai fuochi di San Rocco

Labico San Rocco fuochi d'artificioFoto di Roberto Benedetti

Si annullino i fuochi d’artificio previsti per i festeggiamenti di San Rocco a Labico in segno di rispetto delle 35 mila vittime per Coronavirus. Un segno di vicinanza e cordoglio a chi ha sofferto in questo lungo periodo di emergenza sanitaria nazionale.

L’annullamento è stato annunciato su Facebook dal primo cittadino Danilo Giovannoli. «Tanti di voi in questi giorni mi stanno fermando per chiedermi informazioni circa i fuochi artificiali durante le festività di San Rocco. Ho scelto personalmente di non farlo in questa estate, con l’assenso di tutta la maggioranza. Ho scelto di non farli per rispetto delle migliaia di vittime del Coronavirus e dei loro familiari. Quello che abbiamo passato, e che non è ancora alle nostre spalle, non può essere dimenticato così velocemente. Festeggeremo San Rocco in modo diverso, so che sarete d’accordo con me».

I tradizionali botti di San Rocco vengano sospesi per questa edizione, così come già annunciato da altre grandi città nazionali ed estere. Non sarà l’annullamento di uno spettacolo pirotecnico ad interrompere una giornata di festa, unione e preghiera per i labicani. Sarà un’edizione della memoria e del ricordo. Un momento in più per tutti per essere più uniti e più comunità.

MANUEL MANCINI

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