Nel giorno dell’equinozio d’inverno e soprattutto guidati dalla Stella Cometa apparsa dopo 800 anni nella sala del consiglio comunale di Serrone si è svolta la cerimonia dell’annullo filatelico speciale emesso da poste italiane per i piccoli comuni al fine di contribuire al rilancio turistico.
Presenti il Prefetto di Frosinone Dott. Ignazio Portelli, il direttore commerciale di Poste Italiane dott. Enrico Menegazzo, il direttore provinciale dott. Stefano Federico ed a fare gli onori di casa il sindaco di Serrone dott. Giancarlo Proietto affiancato dai sindaco di Piglio, Avv. Mario Felli, di Roiate Proietti e di Filettino dott. Gianni Taurisano, presente nella sala a dare il via all’iniziativa fortemente voluta dall’A.D. Matteo Del Fante, per un nuovo dialogo di Poste Italiane con le aree meno densamente popolate.
E’ stata questa l’occasione anche per le associazioni culturali: “Serrone” che installa da 24 anni materialmente il Presepe e “Rocca D’Oro” che da 30 anni organizza un Premio Internazionale Professionalità di incaricare il grande artista romano Elvino Echeoni (pittore di Via Margutta e della periferia romana, nonché presidente della Fondazione Novella Parigini) per realizzare la prestigiosa cartolina il cui quadro è stato donato al Comune di Serrone, mentre l’associazione ha fatto stampare 27 litografie, e le Poste ben 700 cartoline che sono state annullate con il timbro speciale dei piccoli comuni.
Il Presidente della “Rocca D’Oro” Giancarlo Flavi ha presentato il libro “Serrone, gli Artisti, il Presepe e gli annulli postali” dedicato agli annulli che da oltre 26 anni si fanno a Serrone per il Premio “Rocca D’Oro”. Un libro con 104 pagine ricco di fotografie: 145 tutte a colori, di cui 23 sul Presepe, che racconta la storia di entrambe gli eventi: del Premio “Rocca D’Oro” sconfinato a Paliano, Piglio e Fiuggi, dove l’Associazione ha realizzato gli annulli postali e si presenta già per il futuro con il logo del premio 2021 di Marco De Angelis.
Il Libro stampato su carta patinata lucida molto scorrevole editato dall’Associazione Culturale “ Rocca D’Oro” e stampato dai tipi di Nuova Stampa a Cave con il grafico Roberto Santandrea che lo ha impaginato. Nel volume si racconta anche di personaggi illustri venuti a visitare il presepe tra i quali Lando Buzzanca, Nancy Brilli, lo scenografo Gaetano Castelli, Francesco Totti, Ciccio Graziani e tanti altri. Il Premio dal 1994 è partito con la cartolina di Giancarlo Antonini e con Tarcisio Damizia (due artisti locali – Tarcisio già direttore Ufficio PT Serrone lo ha realizzato per due volte), con la Pro Loco di Serrone, il giornalista Giancarlo Flavi, il conte Dario De Blanck Menocal (allievo prediletto di Marc Chagall scoperto da Winston Churchill e per lui hanno scritto premi Nobel ed i più grandi critici europei per due annulli e altrettante cartoline 1999 e 2018), Ennio Calabria (grandissimo artista italiano e internazionale per lui sono state stampate cartoline numerate), Maria Pia Capocci, Giacomo Lisia (con i cardi dello Scalambra), Elvino Echeoni ( il pittore di Via Margutta e periferia romana) Belisario Mancini (scultura in plexiglas) e cartoline degli alunni delle Scuole Medie di Paliano e Serrone. Valerio Mazzoli (il disegnatore dell’outlet e del parco divertimenti MagicLand di Valmontone), l’arch. Carlo Busiri Vici (Vaticano), Gianni Testa ( il pittore della Divina Commedia), Franco Costa (il pittore dell’ America’s Cup), Egidio Ambrosetti (anima del bronzo), Simona Morelli (mosaico contro la droga), José Ramon Tarazona Gelvez (pittore colombiano dei miti dell’oro), Claudio Spada, Carlo Riccardi (con lui è nata la parola Paparazzi e fotografo della “Dolce vita romana” e di tanti Papi), Luigi Centra ( altro artista ciociaro internazionale). Poi il grande futurista Antonio Fiore (in arte – Ufagrà- appartenente al movimento Agra), Donatella Gismondi (scultrice-pittrice figlia di Arturo – Anagni), l’Arch. Luca Calselli, Campionati Mondiali di Parapendio, Istituto Comprensivo Serrone, Jakline Colette Nakash de Blanck (pittrice francese). Per il futuro Marco De Angelis ( il vignettista di prestigiose testate nazionali ed estere). Per tutti c’è il curriculum artistico con foto. All’interno, vi è anche un pochino di storia locale. Si parla del grande costumista-scenografo Santi Migneco che a Roma ha conosciuto la nostra sarta del teatro romano Bice Minori. Santi ha regalato a Serrone due grandi opere, oltre ad aver acquistato un’abitazione nel centro storico: il Presepe Etnografico a Grandezza Naturale che insieme ai volontari di tutto il paese ha realizzato materialmente e la mostra dei Costumi di Teatro installati nella casa delle suore francescane, donati da Bice Minori al comune di Serrone. Sono queste veramente due importanti unicità di notevole pregio e richiamo turistico, se ben reclamizzate e mantenute nel tempo. E’ stato reso omaggio all’Istituto Comprensivo di Serrone e al Premio Beato Paolo VI della Parrocchia che hanno fatto i loro annulli. Poi gli ospiti presenti in città sono andati a passeggio nel Presepe nel massimo delle misure anti covid-19 per ricordare o rileggere la storia del passato ed hanno visitato anche la mostra dei Costumi di teatro.
Be the first to comment on "Serrone, presentati l’annullo filatelico speciale per il Presepe ed il libro sugli artisti di Giancarlo Flavi"